Si è svolto, nel corso della mattina di giovedì 10 marzo, presso i giardini del Frontone l’incontro con la stampa per presentare il patto di collaborazione tra Eurochocolate (Gioform srl) e Comune di Perugia riguardante la valorizzazione dei giardini in vista dell’edizione primaverile della manifestazione in programma dal 25 marzo al 3 aprile.

Presenti l’assessore all’ambiente del Comune di Perugia Otello Numerini, il patron di Eurochocolate Eugenio Guarducci, l’amministratore unico di Umbraflor Matteo Giambartolomei, partner del progetto, il prof. Aldo Ranfa, già docente del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Perugia. Quest’ultimo ha fornito una consulenza sulla scelta delle piante più idonee e più resistenti da immettere nel parco.

Con questo accordo Eurochocolate ha proposto, attraverso lo strumento del patto di collaborazione, la valorizzazione a proprie spese dei Giardini del Frontone provvedendo al ripristino del manto erboso e alla riperimetrazione delle aiuole con siepi di bosso e al ricarico dei vialetti pedonali con materiale di pezzatura e di identico cromatismo a quello esistente. Nello specifico verrà eseguito un trapianto dei tratti di bordura di bosso, ancora integri, disseminati nelle varie aree, in un unico spazio, mentre le aiuole da cui saranno prelevati i tratti di bordura utilizzati come reintegri, saranno riallestite con riperimetrazione di piantine di Buxus microphilla che ben si presta all’arte topiaria e alla progettazione di siepi sagomate.

In questo contesto l’impegno del Comune, segnatamente tramite la U.O. Ambiente ed Energia, è stato e sarà di coordinare gli interventi proposti di sistemazione del verde fornendo specifiche indicazioni in merito alle specie che dovranno essere utilizzate.

Attraverso la delega di funzioni in corso, il Comune tramite Afor (agenzia forestale regionale) provvederà altresì a rimettere in esercizio il vecchio impianto di distribuzione dell’acqua ed a realizzarne un secondo con ala gocciolante per irrigare le nuove bordure di bosso. Afor ha provveduto e provvederà altresì alla pulitura complessiva dal fogliame ed alla materiale distribuzione del breccino fornito da Gioform.

“Vorrei ringraziare Gioform ed Eugenio Guarducci in particolare – ha sottolineato l’assessore all’ambiente Otello Numerini – per questa proposta che ci consentirà di valorizzare e migliorare i giardini del Frontone, anche in vista dell’edizione primaverile di Eurochocolate che proprio qui si svolgerà. Per il Comune di Perugia, in tempi difficili come quelli che stiamo attraversando, la collaborazione tra pubblico e privato è essenziale per garantire decoro e fruibilità alle numerosissime aree verdi disseminate su tutto il territorio cittadino. Nel caso di specie mi sento di esprimere particolare apprezzamento e soddisfazione per l’iniziativa perché riguarda uno dei parchi storici della città, i Giardini del Frontone, da sempre molto amati dai cittadini che qui amano trascorrere del tempo all’insegna della natura, della tranquillità e della cultura vista la presenza di alcune opere d’arte. Siamo certi che con questo intervento condiviso potremo restituire alla città uno spazio verde più bello e fruibile”.

Matteo Giambartolomei ha spiegato che Euroform ha seguito, nel corso dell’intervento, tutte le indicazioni che sono state fornite dai tecnici del Comune di Perugia, da Afor e dal prof. Ranfa. “Siamo particolarmente contenti di questa iniziativa perché riguarda un parco della nostra città e perché consente di farci conoscere”.

A fornire i dati è stato il patron di Eurochocolate Eugenio Guarducci: le piantine che verranno posizionate sono 800, così come è di 800 metri quadri la dimensione del prato pronto che verrà installata. Sono 100, invece, i metri cubi di ghiaia che andranno ad arricchire il Frontone, oltre a fiori bianchi e gialli della specie “pansè”.

“La nostra intenzione è quella di restituire, alla cittadinanza ed ai turisti, i Giardini del Frontone ancora più belli. Prevediamo inoltre di rinnovare anche in futuro questo patto di collaborazione per poter proseguire con altri lavori che possono però essere fatti soltanto in altre stagioni. Siamo contenti che i primi risultati dell’intervento già si vedano, ma il bello sarà il 18 marzo quando è previsto il termine dei lavori in tempo per procedere poi all’allestimento della manifestazione”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *