Perugia – La Regione Umbria, “cuore verde d’Italia”, ha celebrato oggi il Regional Day al Padiglione Italia di Dubai Expo 2020. Organizzato da Sviluppumbria, l’Agenzia per lo Sviluppo Economico della Regione Umbria in collaborazione con il Padiglione Italia, il Regional Day è stata l’occasione per presentare il ricco ecosistema della regione attraverso una serie di eventi che si sono svolti nell’arco della giornata.

L’appuntamento è stato molto apprezzato dai numerosi partecipanti, tra di loro anche una folta rappresentanza delle autorità emiratine. Presente anche Al Mansouri, fino allo scorso anno Ministro dello Sviluppo economico degli Emirati Arabi.

L’Umbria, famosa per l’alto numero di monumenti storici e per le sue bellezze paesaggistiche, è storicamente impegnata nella tutela dell’ambiente; la regione sta diventando il laboratorio italiano della sostenibilità, elemento di innovazione chiave delle aziende presenti sul suo territorio.

In apertura del Regional Day a Expo 2020 Dubai, Donatella Tesei, Presidente della Regione Umbria, ha dichiarato: “L’Umbria ha tutte le caratteristiche per essere protagonista non solo di una economia circolare, ma per far nascere e coltivare sempre più una vera cultura della sostenibilità a tutto campo. Un percorso che abbiamo intrapreso e che portiamo avanti con convinzione. La nostra è una regione ricca di valori di pace e rispetto, rispetto per l’uomo e per tutto ciò che ci circonda. È in questo quadro che anche l’approccio produttivo può e deve avere una visione diversa rispetto al passato”.

“L’Umbria – ha proseguito – con le sue caratteristiche si pone come luogo dove è possibile fare impresa in un contesto privilegiato e unico, dove natura, cultura e storia si sposano con innovazione e alta formazione che offrono, ad esempio, i nostri Atenei. Anche di questo si è parlato a Expo, dove abbiamo presentato le nostre eccellenze con il terreno fertile che l’Umbria può offrire per rispondere in maniera vincente anche alle sfide della transizione ecologica”.

La presidente Tesei ha quindi ribadito che “l’Umbria è terra di pace e aperta al dialogo. In un momento particolare come quello che stiamo vivendo – ha aggiunto – credo che la nostra regione debba essere candidata a ospitare coloro che oggi devono necessariamente trovare un dialogo che porti a ristabilire principi sacrosanti, la pace tra gli uomini e il dialogo”.

L’appuntamento principale della giornata è stato il Forum “Umbria Armonia ed Emozioni” durante il quale con tre tavoli tematici – Bellezza, Innovazione, Natura – sono state presentate le eccellenze della regione nei diversi ambiti, dall’Università alla cultura, dal design allo sport.

“Siamo presenti qui oggi a Expo 2020 Dubai per presentare un Umbria che sorprende per la capacità di coniugare tradizione e innovazione, una regione che merita di essere sempre più conosciuta e apprezzata a livello internazionale – ha dichiarato Michela Sciurpa, Amministratore Unico di Sviluppumbria, Agenzia per lo sviluppo economico della Regione Umbria – Durante questo Regional Day abbiamo presentato un territorio in grado di raccontarsi non solo attraverso la sua storia millenaria, riflessa nel paesaggio, nel patrimonio artistico e culturale, nei borghi e nella qualità della vita, ma anche attraverso le traiettorie di internazionalizzazione e di innovazione delle sue imprese, sostenute dagli strumenti messi in campo dalla Regione per favorire le esportazioni e attrarre in Umbria idee, investitori e talenti”.

“Terra natale di San Francesco d’Assisi, Patrono d’Italia e di San Benedetto da Norcia, Patrono d’Europa, l’Umbria oggi – ha detto ancora – non è più solo lo storico cuore verde d’Italia, ma una regione europea al centro dell’area Mediterraneo che si candida a diventare il laboratorio italiano della sostenibilità. Ne abbiamo parlato con imprenditori, docenti universitari e autorevoli rappresentanti del mondo della cultura e dello sport regionale durante i tre panel che Sviluppumbria ha organizzato per Expo in collaborazione con Green Table, la piattaforma digitale lanciata dall’Umbria per aprire un confronto internazionale sulle grandi sfide ambientali del futuro, ed in occasione della sessione degli Italian Dialogues organizzata dall’Università per Stranieri di Perugia insieme a Padiglione Italia, dedicata alla promozione della cultura dell’Italia e dell’Umbria nel mondo”.

Al Forum sono intervenuti Paolo Glisenti, Commissario Generale per l’Italia a Expo 2020 Dubai; Nicola Lener, Ambasciatore d’Italia negli Emirati Arabi Uniti; Donatella Tesei, Presidente Regione Umbria; Michela Sciurpa, Amministratore Delegato, Sviluppumbria; Michele Fioroni, Assessore allo Sviluppo Economico, Innovazione Digitale e Semplificazione della Regione Umbria; Maurizio Oliviero, Rettore dell’Università degli Studi di Perugia; Padre Enzo Fortunato, francescano, giornalista e scrittore (Economia di Francesco, Manifesto di Assisi); Andrea Margaritelli, Presidente Istituto Nazionale di Architettura, Brand Manager Listone Giordano; Catia Bastioli, Amministratore Delegato, Novamont; Maurizio Servili, Università di Perugia; Marco Caprai, Amministratore Delegato Arnaldo Caprai; Valerio de Cesaris, Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia; Chiara Biscarini, Cattedra UNESCO, Università per Stranieri di Perugia; Massimo Mercati, Amministratore Delegato, Aboca; Costanza Laliscia, Campionessa Internazionale di endurance equestre.

Michele Fioroni, Assessore allo Sviluppo Economico, Innovazione Digitale e Semplificazione della Regione Umbria ha dichiarato: “L’Umbria che abbiamo presentato oggi è una regione che fa dell’incontro tra tradizione e innovazione un elemento distintivo. Un vero e proprio laboratorio della sostenibilità, dove la tecnologia, la ricerca, la sperimentazione si concentra sempre più spesso sulla valorizzazione dei prodotti della terra, dei materiali sostenibili, di processi orientati a produrre di più consumando di meno. L’Umbria di oggi – ha rilevato – è un territorio che fa delle sue dimensioni limitate un punto di forza, un luogo dove poter sperimentare nuovi ecosistemi di innovazione e sostenibilità, che siano tanto variegati e dinamici al loro interno, quanto interconnessi con l’esterno. Ed è per questo che Expo Dubai rappresenta un’occasione importantissima per la nostra Regione, perché in questa città, che negli anni si è ritagliata il ruolo di hub internazionale per la sperimentazione di nuove tecnologie, noi raccontiamo al mondo una regione tanto legata alle sue tradizioni quanto orientata al futuro. Una regione che vuole confrontarsi e collegarsi con l’esterno, sicura che abbia un’unicità da raccontare e consapevole dell’importanza della collaborazione con chi, come noi, fa dell’innovazione un paradigma di sviluppo”.

Uno dei tavoli tematici del Forum è stato dedicato al Green Table, innovativo evento crossmediale (www.greentable.it) che riunisce personalità internazionali provenienti dal mondo del design, dell’economia e della cultura per condividere le proprie idee, progetti e soluzioni concrete fornendo la propria visione e condividendo esperienza personali.

Per celebrare lo speciale legame tra Umbria e Dubai all’insegna dell’endurance equestre, durante il Forum è stato proiettato il cortometraggio “Umbria – Dubai, vent’anni di amicizia all’insegna dell’endurance”.

Nell’ambito del Regional Day, l’Università per Stranieri di Perugia, in collaborazione con Sviluppumbria, ha organizzato una sessione degli “Italian Dialogues” del Padiglione Italia dal titolo “Università per Stranieri di Perugia: Ambasciatrice dell’Italia e dell’Umbria nel mondo. Lingua e cultura italiana: dialoghi su Umanesimo, comunicazione, internazionalizzazione e innovazione”. I tre dialoghi hanno coinvolto docenti, ricercatori, esperti e studenti che hanno affrontato il tema della cultura italiana come luogo di apertura, tolleranza e incontro tra persone di diverse origini, configurandosi come un vero e proprio laboratorio di formazione interculturale.

Il professor Valerio De Cesaris, Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia, ha dichiarato: “Regional Day Umbria è l’occasione per valorizzare nell’importantissimo contesto di Expo2020 Dubai le eccellenze dei nostri territori. L’Università per Stranieri di Perugia è Ambasciatrice dell’Italia e dell’Umbria nel mondo e contribuisce attraverso le sue attività accademiche, culturali e sui oltre 300 accordi con istituzioni di altri Paesi all’internazionalizzazione della nostra regione”.

Andrea Margaritelli, Presidente dell’Istituto Nazionale di Architettura, ha aggiunto: “Trovo particolarmente significativo aver esposto a Expo Dubai in questo particolare momento storico le riflessioni di Green Table, il forum internazionale su architettura e design del futuro, che la Regione Umbria ospita e promuove come parte integrante dei propri valori identitari. Forse mai come ora infatti la cultura della sostenibilità e le sfide planetarie poste dal cambiamento climatico si mostrano così intimamente legate alla cultura della cooperazione tra popoli e alla promozione della pace”.

La giornata si è conclusa con un magnifico concerto solo piano di Danilo Rea, uno dei massimi artisti jazz italiani, presentato da Umbria Jazz, il festival internazionale di musica jazz che si tiene dal 1973 a Perugia e che quest’anno si svolgerà dall’8 al 17 luglio.

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