L'Ordine di Commercialista precisa: Non è un commercialista l’indagato per frode a Città di Castello

RICHIESTA RETTIFICA DA PARTE DELL’ORDINE DEI COMMERCIALISTI DI PERUGIA

(UNWEB) – Perugia,  – In relazione alle notizie di stampa diffuse alla fine del mese di luglio riguardanti il coinvolgimento, quale indagato, di un professionista definito ‘Commercialista di Città di Castello’ in una frode nel commercio di autovetture, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della provincia di Perugia, acquisita la necessaria informativa presso la competente Procura della Repubblica, precisa che “la persona coinvolta non risulta iscritta all’Albo dei Dottori Commercialisti e non può pertanto essere qualificata con tale titolo, riservato dalla norma esclusivamente agli iscritti all’Albo Professionale”.

“Si richiede pertanto che tutti gli organi di stampa che abbiano pubblicato la notizia attribuendo impropriamente il titolo di ‘Commercialista’ al soggetto coinvolto – concludono dall’Odcec della provincia di Perugia –, provvedano alla dovuta rettifica, dando evidenza che tale titolo professionale, ai sensi del D. Lgs 139/2005, è riservato ai soli iscritti al relativo Albo presso il quale il soggetto interessato dall’indagine non risulta iscritto”.