Dl Agosto: Briziarelli, Lucidi, Pazzaglini (Lega), no sgravio 30% anche a Umbria e Marche?
Governo smetta di giocare con aziende e lavoratori
“Che questo Governo fosse incapace e spesso in malafede lo si sapeva da parecchio. Che subisse le pressioni della campagna elettorale senza alcun rispetto per i cittadini e le imprese delle comunità è una tristissima conferma che si rafforza man mano che si avvicina la scadenza elettorale. Altro non si può dire infatti rispetto alla cancellazione della decontribuzione del 30% per le industrie, in ginocchio a causa della crisi economica procurata dalla pandemia, prevista nel decreto Agosto e riservata alle imprese del Sud Italia ed in origine anche all’Umbria”.
Così i Senatori della Lega Luca Briziarelli, Stefano Lucidi e Giuliano Pazzaglini che continuano: “E’ bastato però il fuoco amico del Pd marchigiano che lamentava l’esclusione della regione dal provvedimento, che il governo, anziché sanare la questione accogliendo le lamentele avanzate anche dalla Lega delle Marche ed estendendo gli sgravi anche alle Marche, ha deciso di tagliare alla radice il problema eliminando anche l’Umbria.
Si rimane allibiti dal comportamento del governo: forse non ricordano che Umbria e Marche, così come Abruzzo e Lazio, sono ancora alle prese con i drammatici problemi scaturiti col sisma del 2016? Non sanno che le filiere di importanti settori della piccola e media impresa in Umbria rischiano, se non sostenute a dovere, il tracollo definitivo e la chiusura totale? Escano dai palazzi romani e vadano a parlare col paese reale: troveranno aziende in crisi e famiglie disperate che non possono più attendere. Come Gruppo Lega al Senato presenteremo un emendamento che preveda l’inserimento anche delle Regioni colpite dal Sisma nelle agevolazioni, così come già fatto con la proposta di crediti di imposta per gli investimenti in tecnologia e sviluppo”.