Babbo Natale
dalle renne alle canoe. Succede a Città di Castello dove,
puntuale ormai da 43 anni, è sceso a colpi di pagaia fra le
sponde del Tevere il pomeriggio del 25 dicembre. Con una cornice
di pubblico straordinaria, come non si era mai vista, in
prevalenza famiglie con bambini e turisti. Oltre 25 “Santa
Claus” vestiti di tutto punto con tanto di barba bianca cappello
e divisa rossa d’ordinanza hanno solcato le acque del Tevere
all’altezza del Ponte che attraversa la città per iniziativa del
Canoa club Città di Castello.

   
Appena è scesa l’oscurità – è detto in una nota del Comune –
i canoisti, travestiti da Babbo Natale hanno iniziato a
percorrere le acque del fiume, per circa 800 metri, con il
presepe pensile illuminato, i fuochi d’artificio con la
suggestiva cascata di luci sull’acqua. Poi fuochi in prossimità
delle sponde.

   
Non solo tradizione ma anche tanta solidarietà grazie alla
presenza delle “farfalle”, donne operate al seno
dell’associazione Altotevere contro il Cancro, che praticano
canottaggio per il recupero psicofisico dopo l’intervento: sono
scese in acqua vestite da babbo natale a bordo del loro “dragon
boat”, canoa da venti posti, della lunghezza di oltre 12 metri
che deve il suo nome alla testa di drago sulla punta
dell’imbarcazione, e che è particolarmente indicata per la
riabilitazione. Il progetto “Dragon boat” ideato da Rossella
Cestini, scomparsa la scorsa estate, è nato nel 2016 dalla
collaborazione tra associazione Altotevere contro il cancro,
Farfalle, Regione, Federazione canoa-kayak, canoa club Città di
Castello ed Usl Umbria 1, insieme a Comune e Coni Umbria.

   
“Con il Natale in canoa – hanno detto il sindaco, Luca
Secondi e gli assessori, Riccardo Carletti, Letizia Guerri,
Benedetta Calagreti e Michela Botteghi – si ripropone dopo oltre
40 anni lo spettacolo di luci e si torna a lanciare un messaggio
di speranza al paese attraverso una manifestazione unica nel suo
genere divenuta negli anni uno dei simboli di questa giornata,
grazie anche alla presenza delle “farfalle” dell’Aacc, esempio
per tutti”.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

]

Ansa Umbria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *