L’Umbria fa meglio della media
nazionale per quanto riguarda gli ultrasettantacinquenni non
autosufficienti assistiti in trattamento socio-sanitario
residenziale. Lo attesta la fondazione Gimbe dopo l’audizione
alla commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e
privato, previdenza sociale del Senato nell’ambito dell’esame
dello schema di decreto legislativo del Governo sulle politiche
in favore delle persone anziane. Nel corso dell’appuntamento il
presidente Nino Cartabellotta ha illustrato “le diseguaglianze
regionali” nell’accesso ai servizi socio-sanitari.

   
Gimbe ha quindi reso noto che a fronte di una media
nazionale di 40,2 anziani assistiti non autosufficienti in
trattamento socio-sanitario residenziale per 1.000 abitanti,
l’Umbria risulta sopra media con questo dato che sale a 46 (nel
2021).

   
La regione risulta sopra alla media nazionale per quanto
riguarda i deceduti per tumore assistiti dalla rete di cure
palliative. Parametro che in Italia si attesta al 28,4% mentre
in Umbria è del 29,6% (dati 2021).

   

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Ansa Umbria

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