Perugia. “Ieri mattina, gli agenti della Polizia di Stato di Perugia hanno rintracciato e sottoposto a fermo un cittadino tunisino – classe 1991 – che sabato scorso, a bordo di un veicolo rubato, non si era fermato all’alt degli agenti ed era riuscito a far perdere le sue tracce, scappando nelle campagne della periferia perugina.
Tutto è iniziato con una segnalazione tramite l’app “YouPol” con la quale gli operatori della Sala Operativa sono stati allertati della presenza di un’auto sospetta nei pressi di via Caprera. La volante, inviata subito sul posto, ha individuato la piccola utilitaria che, da un controllo, è risultata essere stata rubata qualche giorno prima. Dopo averla seguita con discrezione, gli agenti hanno avvicinato l’auto e intimato l’alt al conducente che, invece di fermarsi, ha accelerato la sua corsa per cercare di fuggire ai poliziotti. Il suo primo tentativo però, non è andato a buon fine. Infatti, dopo aver colpito il marciapiede, il 31enne ha perso il controllo del mezzo andando a fermare la sua corsa contro un palo della luce. Prima di essere raggiunto dagli agenti, l’uomo è riuscito a darsi alla fuga in mezzo alle campagne, questa volta riuscendo a far perdere le sue tracce; i poliziotti, tuttavia, sono riusciti a riconoscerlo. Il 31enne, infatti, era già noto alle Forze dell’Ordine in quanto gravato da numerosi precedenti di polizia. Gli operatori della Polizia Scientifica, intervenuti sul posto, per i rilievi del caso, hanno trovato all’interno dell’automobile il cellulare dell’uomo. Da una visione delle foto presenti in archivio – tra le quali quella del passaporto e una che lo ritraeva con una pistola in mano – gli agenti hanno avuto conferma dell’identità del 31enne che, essendo senza fissa dimora, non è stato facile da rintracciare. Gli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno, infatti, attivato le ricerche dell’uomo, solito frequentare la zona della Stazione Ferroviaria di Fontivegge. Lo hanno rintracciato, ieri mattina, in piazza del Bacio, nei pressi della pista da skateboard. Sentito dai poliziotti, l’uomo ha negato di aver a che fare con l’episodio ma è stato tradito dalla felpa indossata, la stessa delle fotografie del cellulare ritrovato nell’auto. Dopo averlo accompagnato in Questura per una compiuta identificazione, considerato l’esistenza di gravi indizi per il reato di ricettazione e tenuto conto del riscontrato pericolo di fuga, l’uomo è stato sottoposto al fermo ai sensi dell’art. 384 del Codice Penale e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Capanne. Gli agenti hanno poi provveduto alla riconsegna dell’auto, seppur danneggiata, al suo legittimo proprietario.”
Così, in una nota, la Questura di Perugia.