Nel 2018 e nel 2019 ha commercializzato beni per oltre mezzo milione di euro in totale evasione d’imposta: le Fiamme Gialle hanno ricostruito la frode di un imprenditore ternano che dalla propria abitazione gestiva il commercio verso l’Italia e verso l’estero di cosmetici online, servendosi di account registrati sulla nota piattaforma di e-commerce e tramite una società con sede legale nel Regno Unito.
Certo che la sede fiscale estera gli garantisse l’impunità verso la fronde fiscale, ha continuato a vendere prodotti di cosmesi, tutti di note marche internazionali.
Dopo un’accurata ricostruzione dell’operato, e alla luce degli elementi oggettivi emersi, il Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale di Terni ha emesso apposita misura cautelare reale per l’importo di circa 110.000 euro, pari all’imposta evasa ai fini dell ‘Iva per il solo anno 2019, in cui si è registrato il superamento della soglia di rilevanza penale fissata dalla normativa di settore, sequestrando contestualmente il patrimonio immobiliare e mobiliare nella disponibilità dell’imprenditore ternano.