PERUGIA – Dopo quasi due mesi dalla scomparsa, è stato ritrovato domenica mattina tra i boschi dei Sibillini il corpo di Alfio Farabbi, il 56enne di Villa Pitignano di cui non si avevano più notizie dal 13 luglio.
La sua auto era stata trovata a Pintura di Bolognola ma dell’uomo, appassionato ed esperto di montagna, erano svanite le tracce. Dopo l’appello e la denuncia della famiglia, erano scattate le ricerche, andate avanti per giorni, tra droni, cani molecolari e tanti volontari, coordinati da una task force composta da carabinieri forestali, vigili del fuoco, soccorso alpino e protezione civile. Dalle prime informazioni risulta che il corpo, all’interno di un sacco a pelo, è stato trovato – da un escursionista – nella stessa zona in cui il 56enne aveva lasciato l’automobile e che conosceva molto bene. Il riconoscimento è stato effettuato da un parente e il cadavere, sembra in pessime condizioni considerando il maltempo e le temperature delle ultime settimane, è stato trasferito all’obitorio di Camerino.