[ad_1]

TERNI/GUALDO CATTANEO – “Terni non li vuole”. Questo il cartello che ha accolto i 25 migranti giunti nella giornata di sabato a Terni da Lampedusa. Si tratta di 19 uomini e 6 donne, dai 18 ai 45 anni, tutti provenienti dall’Africa Subsahariana: non tunisini, quindi, come scritto da qualche testata, ma nigeriani, camerunensi, nigerini, gambiani e senegalesi in prevalenza. Sono stati accolti in una struttura dell’Associazione di volontariato San Martino, che gestisce le opere segno della Caritas, alla periferia della città.

Per loro, come per tutti gli altri arrivati in Umbria (25 alloggiati a Gualdo Cattaneo presso la struttura Il rotolone, la stessa che aveva ospitato quelli fuggiti un mese fa e 10 a Foligno), è stato effettuato un tampone rinofaringeo, che ha dato esito negativo. Adesso, come informa il sindaco di Gualdo Cattaneo Enrico Valentini, saranno posti in quarantena fino al 28 agosto, quando verranno sottoposti ad un secondo tampone: “La sorveglianza verrà espletata secondo i disciplinari della prefettura e dal gestore della struttura così come previsto dal bando di gara. Le operazioni di trasferimento saranno completate nel tardo pomeriggio di domani”

Al termine della quarantena, se l’esito sarà negativo, saranno distribuiti presso varie strutture: “La sorveglianza sarà strettissima”, fanno sapere dall’Associazione San Martino, che stigmatizza il cartello, subito rimosso: “Purtroppo con l’aumento degli sbarchi aumenta anche il razzismo becero. Noi proseguiamo sulla nostra strada, non possiamo che accogliere chi ha bisogno”

Saltamartini. Lega subito all’attacco: “Anche a Terni – dice il Carroccio ad Adn Kronos – arriva il regalo di Ferragosto del governo giallorosso. Non abbiamo nessuna certezza riguardo il loro stato di salute e, probabilmente, saranno sottoposti al tampone per il Covid soltanto quando saranno giunti nella località umbra. Ormai il governo crede di poter prendere ogni tipo di decisione di imperio, senza consultare le autorità locali e, soprattutto, senza pensare ai rischi a cui incorrerebbero i cittadini qualora qualcuno risultasse positivo. Noi ci opporremo con ogni nostro mezzo a disposizione per garantire la salute dei cittadini ternani e il rispetto delle regole in città”.



[ad_2]

Source link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *