La Protezione civile ha emesso un nuovo avviso di criticità per domenica 2 aprile. Le condizioni meteorologiche avverse interesseranno otto Regioni del Centro-Sud. Nella giornata di sabato, intanto, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire a Firenze per il forte vento.
Come previsto, torna il maltempo sull’Italia. La Protezione civile ha diramato per domenica 2 aprile l’allerta gialla per alcuni settori di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Molise, Puglia, Sicilia e Umbria. L’avviso è connesso, a seconda dei casi, al rischio temporali, idrogeologico e idraulico. Qui il dettaglio delle previsioni.
Quella gialla è considerata la meno preoccupante fra le tre: quando la criticità viene considerata moderata, viene infatti emessa un’allerta arancione mentre si opta per quella rossa se è elevata. Di qualsiasi tipo sia l’allerta, non va mai sottovalutata perché è sempre legata a condizioni di potenziale pericolo.
Le previsioni meteo
L’Aeronautica Militare fa sapere che domenica mattina ci saranno nubi sparse su tutto il Paese con delle isolate piogge che, nel pomeriggio, si faranno diffuse al Centro, al Sud e nelle isole. Si prevedono rovesci intensi soprattutto su Sicilia orientale e Calabria, con il ritorno della neve sulle cime più alte dell’Appennino meridionale. Al Nord e nelle Regioni tirreniche, invece, con l’arrivo della sera ci saranno ampie schiarite. La variabilità caratterizzerà tutta la prossima settimana, durante la quale ci si aspetta anche un calo della temperatura per la presenza di correnti settentrionali sul Mediterraneo.
I danni del maltempo
Come scrive La Nazione, nelle ultime ore i vigili del fuoco sono dovuti intervenire a Firenze per il forte vento. Oltre a chiudere il lungarno Vespucci, è stato messo in sicurezza anche il tratto del Corridoio Vasariano, dove c’erano alcune tegole pericolanti. Queste ultime, dopo essere state raccolte, sono state consegnate prima alla Polizia municipale.