Un progetto artistico, arrivato
alla ottava edizione, che mette insieme esperti di energia e
ambiente, scienziati, artisti e filosofi per raccontare il
futuro e diffondere, tramite una rete di eventi, il paradigma
sostenibile, unendo le arti e la scienza nel segno della natura.

   
Entrano ora nel vivo quelle che sono state definite le “quattro
stagioni” di Umbria Green Festival, l’iniziativa “a impatto zero
dove la natura fa spettacolo” presentata a Perugia.

   
Iniziato il primo giorno di primavera, prosegue ora in estate
per poi proseguire fino al 18 gennaio con lo spettacolo
“Darwin’s Smile” di e con Isabella Rossellini, toccando 12
città.

   
Dopo una serie di “spin off”, a partire dal 4 agosto con
Francesco Montanari al parco archeologico di Carsule, il centro
dei dibattiti e degli spettacoli si concentrerà in una vera e
propria festa per fare dell’Umbria sempre più “il cuore ‘green’
d’Italia”.

   
Un festival che “grazie al connubio tra cultura e ambiente –
ha affermato la presidente della Regione, DonatellaTesei – si
sposa benissimo con il progetto di ‘Umbria cuore verde
d’Italia’, ovvero con la visione di Umbria che stiamo portando
avanti, con al centro la sostenibilità”.

   
E a proposito degli appuntamenti, fino al 30 settembre si
susseguiranno poi format originali e spettacoli in esclusiva con
ospiti come Michelangelo Pistoletto, Pif, Marlene Kuntz, Roy
Paci, Gloria Campaner, Alessandro Quarta (in collaborazione con
il Festival della Piana del Cavaliere), Marco Paolini, Telmo
Pievani e i Deproducers (in collaborazione con il Festival Isola
Prossima) e altri 200 artisti di livello nazionale e
internazionale.

   
Umbria Green Festival è organizzato dall’azienda Techne e
dall’associazione culturale De Rerum Natura, in collaborazione
con il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, con
la Regione Umbria e Arpa Umbria.

   
Evento costruito in riferimento all’Agenda 2030, il festival
è anche un contenitore per lo sviluppo di progetti reali. Con
l’acquisto dei biglietti si finanzierà infatti l’iniziativa di
‘Wami, water with a mission’, azienda e brand di acqua minerale
che costruisce progetti idrici in villaggi senza accesso
all’acqua potabile.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

]

Ansa Umbria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *