Mettere in sicurezza e quindi
monitorare via satellite i ponti e i viadotti con luce superiore
ai 6 metri: i progetti, della Provincia di Terni, sono stati
presentati lunedì dalla presidente dell’ente, Laura Pernazza,
insieme al dirigente del settore tecnico Marco Serini e
all’amministratore delegato di Titan4, Giovanni Quacquarelli. Si
parte dal censimento delle 87 strutture provinciali, 17 delle
quali sono state inserite nella classificazione di attenzione
“medio alta”, le altre “medio bassa”.

   
L’investimento complessivo previsto per 22 strutture,
comprese le 17 ad alta attenzione, supera i 16 milioni di euro;
sulle restanti sarà avviato il monitoraggio satellitare che,
fino al 2028, tramite immagini radar le terrà sotto
osservazione, controllando ogni variazione anche millimetrica.

   
“Siamo tra le prime Province in Italia – ha sottolineato
Laura Pernazza – ad avviare un monitoraggio satellitare.

   
L’iniziativa si inserisce nel quadro delle normative successive
alla vicenda del ponte Morandi ed ha l’obiettivo di garantire la
massima sicurezza per i cittadini”.

   

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Ansa Umbria

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