(UNWEB) – Perugia, – Al via il cantiere per l’apertura al traffico della galleria “Guinza” tra Umbria e Marche, nell’ambito delle opere previste per il completamento dell’itinerario della E78 Grosseto-Fano. Con una cerimonia che si è svolta oggi, alla presenza dei Presidenti delle Regioni Umbria, Marche e Toscana, Donatella Tesei, Francesco Acquaroli ed Eugenio Giani, e degli assessori regionali alle Infrastrutture Enrico Melasecche, per l’Umbria, e Francesco Baldelli, per le Marche, ANAS ha consegnato all’appaltatore i lavori che consentiranno il collegamento tra il comune marchigiano di Mercatello sul Metauro e quello umbro di San Giustino in modalità provvisoria. Alla consegna sono inoltre intervenuti, tra gli altri, il Commissario straordinario di Governo per la E78 Massimo Simonini, il responsabile Nuove Opere Anas Marche Vincenzo Catone e i sindaci del territorio.
“È una giornata di straordinaria importanza per le infrastrutture italiane – ha affermato la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei – La ripresa dei lavori per l’apertura della galleria lungo l’itinerario della E78 Grosseto-Fano segna una svolta nei collegamenti del centro Italia, che è la cerniera del nostro Paese. È attorno alle opere infrastrutturali, imprescindibili per il rilancio e lo sviluppo dei nostri territori, che insieme alle Regioni Marche e Toscana abbiamo condiviso e stiamo portando avanti quei progetti strategici che servono all’Italia di Mezzo, affinché ci siano le condizioni necessarie per la crescita delle nostre comunità e delle nostre imprese. Oggi è motivo di grande soddisfazione celebrare insieme il via ai lavori di quest’opera iniziata e poi abbandonata da oltre trent’anni, tassello fondamentale per il collegamento tra l’Adriatico e il Tirreno, che favorirà scambi commerciali, sviluppo economico, incremento ulteriore del turismo”.
Di “occasione storica” ha parlato l’assessore regionale Enrico Melasecche, che ha rimarcato “l’unità di intenti” delle tre Regioni sugli obiettivi condivisi per il potenziamento delle infrastrutture dell’Italia di Mezzo. “L’apertura al traffico è prevista entro dicembre 2025 e finalmente – ha detto – la galleria Guinza non sarà più fra le grandi incompiute, simbolo di un’Italia che non va e spreca risorse pubbliche. Elemento di estremo interesse, e di garanzia, è il fatto che del consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori fanno parte le stesse imprese umbre che hanno eseguito gli interventi di ripristino strutturale del viadotto sulla strada statale della Contessa, operando con grande serietà e capacità imprenditoriale”.
“Oggi guardiamo al futuro: l’impegno è stato rilevante, ma grazie al lavoro di tutti, Governo, istituzioni, ANAS, al commissario straordinario Simonini, non sarà più necessario passare per Bocca Trabaria per i collegamenti con le Marche, impiegando un’ora e mezzo di tempo, ma basterà un quarto d’ora. Con innegabili benefici anche sul fronte ambientale”.
L’intervento, del valore complessivo di 130 milioni di euro, consentirà in particolare di rendere percorribile in direzione Umbria un tratto stradale di circa 10 chilometri, già precedentemente realizzato e comprensivo della galleria lunga 6 chilometri, collegandolo alla viabilità locale esistente.
Allo stesso tempo, prosegue la progettazione delle opere di completamento dell’itinerario E78 Grosseto-Fano, compresa la realizzazione della seconda canna del tunnel (direzione Marche) e del tratto in nuova sede fino all’innesto E45, che consentirà l’apertura in entrambi i sensi in modalità definitiva.
“Negli ultimi anni abbiamo esplorato tutte le possibili soluzioni tecniche per anticipare l’apertura al traffico della galleria della Guinza senza dover attendere il completamento dell’intera direttrice, ovviamente nel rispetto delle norme di sicurezza per i tunnel di questo tipo”, ha affermato l’Amministratore Delegato di Anas Aldo Isi.
“La soluzione adottata – ha aggiunto – costituisce la prima fase dell’apertura definitiva e consentirà al contempo benefici immediati per una delle due correnti di traffico, mettendo fine a una lunga attesa sopportata da questo territorio. Contemporaneamente Anas è impegnata nella progettazione degli altri lotti per completare l’itinerario che collega il Tirreno all’Adriatico, con una rilevanza strategica per il Paese e per l’Europa oltre che per il Centro Italia”.
Nel dettaglio, il tratto oggetto dell’intervento comprende diverse opere già realizzate, in tutto o in parte, e precisamente quattro gallerie (Guinza, Valpiana, Sant’Antonio e la galleria artificiale Santa Veronica) e quattro viadotti (Valpiana di valle, Sorgente di valle, Pieruccia e Ponte Guinza), intervallati da tratti all’aperto.
I lavori riguardano principalmente l’intervento sulla galleria Guinza, che consiste nel rifacimento del rivestimento interno e nella realizzazione degli impianti di illuminazione, ventilazione e di sicurezza (idrico, segnaletica luminosa, SOS). È inoltre prevista la realizzazione di un by-pass pedonale tra le due canne esistenti della galleria Sant’Antonio, quale via di esodo in caso di incendio, e la sistemazione dei viadotti.
Per rendere funzionale l’opera saranno realizzate due rotatorie di innesto con le viabilità locali esistenti, rappresentate dalla strada provinciale 200 (lato Umbria) e dalla via Cà Lillina (lato Marche) che sarà adeguata per un tratto di circa 1 chilometro.
I lavori sono stati aggiudicati all’impresa “CEC Consorzio Stabile Europeo Costruttori”, con sede a Perugia.
Nei prossimi giorni saranno avviate le attività preliminari (cantierizzazione e viabilità di cantiere, completamento bonifica da ordigni bellici e completamento del monitoraggio ambientale ante operam) per poter iniziare le lavorazioni all’interno delle gallerie entro luglio.
Il completamento è previsto per la fine del 2026.
Il progetto di completamento della E78 Grosseto-Fano
L’itinerario E78 Grosseto-Fano è lungo complessivamente circa 276 chilometri e si estende dall’innesto sulla SS1 “Aurelia”, a Grosseto, fino all’innesto sull’autostrada A14 a Fano, passando per Siena, Valdichiana/A1, Arezzo, Selci Lama/E45 e Urbino.
Per la realizzazione dei tratti mancanti il Governo ha nominato un Commissario Straordinario con Dpcm del 16 aprile 2021. Si tratta, in particolare, di 11 interventi per un’estensione complessiva di circa 104 chilometri e un valore di circa 3,9 miliardi. Oltre al lotto della galleria Guinza, sono in corso di esecuzione gli ultimi due lotti del tratto Siena-Grosseto mentre per i lotti restanti è in corso o ultimata la progettazione definitiva.