Il “click day” scatterà il 12 agosto alle 15. E per presentare le domande che consentono di accedere al contributo messo a disposizione ai residenti nei comuni di Terni e Narni per l’acquisto di una vettura “verde” (elettrica o ibrida) ci sarà tempo fino alle 14 del 10 ottobre 2020.
È questa però soltanto la “fase 1” dell’istruttoria che permetterà di redigere la graduatoria che individuerà i circa 200 cittadini che potranno accedere al bonus auto che, in questo 2020 e nel prossimo 2021, mette a disposizione risorse complessive per 680mila per l’acquisto di un’auto nuova.
I dettagli del procedimento sono allegati alle delibera con cui la giunta municipale di Terni ha dato il via libera all’iniziativa. Tre le fasi da seguire nella procedura che sarà esclusivamente online e potrà essere svolta nella sezione che verrà appositamente create all’interno del sito istituzionale del Comune di Terni (www.comune.terni.it).
Si comincia dunque il 12 agosto con la prenotazione attraverso la quale i “cittadini interessati potranno esprimere il proprio interesse a partecipare all’iniziativa dichiarando il possesso dei requisiti” necessari. Nello specifico, sarà necessario indicare i propri dati anagrafici, un indirizzo email sul quale ricevere le comunicazioni relative al bando, un recapito telefonico, la targa del veicolo che si intende rottamare o che è stato rottamato in “data successiva al 22 aprile 2020”, la tipologia del veciolo che si intende acquistare, sia esso ad alimentazione elettrica o ibrida. Sarà necessario poi allegare la copia di un documento di identità e la copia del codice fiscale.
La richiesta sarà oggetto di istruttoria da parte degli uffici comunali in base alla disponibilità delle risorse.
“I cittadini ammessi alla fase 2 – spiega Palazzo Spada – potranno presentare ordine di acquisto del veicolo dalle ore 10 del 7 settembre alle ore 14 del 31 ottobre 2020. In questa fase sarà necessario inserire la documentazione relativa a ordine di acquisto (modello del veicolo, sistema di alimentazione), copia del libretto del veicolo rottamato o certificato di rottamazione e una marca da bollo da 16 euro.
Anche questa fase dell’istruttoria sarà sottoposta a verifica. I richiedenti ammessi a contributo, saranno “abilitati a presentare sull’applicativo la rendicontazione dell’investimento (acquisto e rottamazione del vecchio veicolo) e a richiedere il pagamento del contributo disponibile dalle ore 12 del 12 ottobre 2020 al 28 febbraio 2021”.
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“Le dichiarazioni rese, non verificabili con le banche dati, saranno oggetto di controlli a campione da parte dell’amministrazione nell’ordine del 5%. È fatta salva la facoltà dell’amministrazione di procedere con ulteriori accertamenti qualora lo ritenesse necessario. Il controllo – spiegano ancora da Palazzo Spada – riguarderà le dichiarazioni rese contenenti asserzioni che l’amministrazione ha positivamente valutato per l’attribuzione del beneficio. I risultati del sorteggio verranno pubblicizzati sul portale regionale. I beneficiari potranno ricevere delle richieste di documentazione da parte del servizio competente qualora il medesimo servizio lo ritenesse opportuno. Qualora in esito alle verifiche effettuate emergessero gravi irregolarità nelle dichiarazioni sostitutive rese o nei documenti presentati, l’amministrazione provvederà alla revoca del contributo e al recupero di eventuali somme già versate, fatte salve le ulteriori conseguenze penali”.