La giunta comunale nella seduta del 7 dicembre ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo per l’intervento di demolizione del Centro per l’infanzia di Case Bruciate per un importo complessivo di 330mila euro. La proposta di deliberazione è stata illustrata dal vicesindaco Gianluca Tuteri. L’intervento di demolizione è gestito con fondi comunali come opera a sé stante; la ricostruzione del Centro sarà finanziata, invece, con risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Nel 2021 il Comune ha partecipato a un avviso ministeriale per la selezione di interventi di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà comunale destinati ad asili nido, scuole dell’infanzia e a centri polifunzionali per i servizi alla famiglia da ammettere a finanziamento. In quella occasione è stato presentato il progetto di fattibilità dell’intervento di demolizione e ricostruzione del Centro per l’Infanzia di Case Bruciate, per un importo complessivo di 3 milioni. Lo scorso agosto il Ministero dell’Istruzione ha comunicato che l’intervento è stato ammesso a finanziamento con fondi a valere sul Pnrr (Missione 4, Componente 1, Investimento 1.1) per 2.750.000 euro, mentre la quota per la demolizione, come detto, resta a carico dell’ente attuatore.
Secondo il vicesindaco Tuteri, “si avvicina una importante operazione di riqualificazione delle strutture comunali di Case Bruciate. Alla fine sorgerà un nuovo plesso per la prima infanzia dalle caratteristiche moderne e confortevoli e adatto alle nuove esigenze educative”.