Per Burelli “la situazione è in miglioramento”


(ANSA) – PERUGIA, 13 DIC – “Oggi la situazione dell’Ast è in
miglioramento sia dal punto di vista sanitario sia operativo,
perché abbiamo volumi produttivi che sono tornati a livelli
pre-pandemia. Il primo trimestre del nostro nuovo anno fiscale
ha visto volumi assolutamente importanti che stimiamo di
continuare a fare anche per gennaio, febbraio e marzo”: lo ha
detto l’amministratore delegato di Ast, Massimiliano Burelli,
parlando a margine della tradizionale messa natalizia per i
dipendenti, organizzata quest’anno presso la cattedrale di
Terni.
   
Ad officiare la funzione il vescovo monsignor Giuseppe
Piemontese, alla presenza tra gli altri anche dei dirigenti
dell’acciaieria, del sindaco Leonardo Latini e dell’assessore
regionale Paola Agabiti.
   
Ricordando l’anno difficile eppure “gestito in maniera
ottimale”, Burelli ha sottolineato che “il mercato è ancora
depresso”, ma Ast è in grado di “non fare cassa integrazione,
che è un bel messaggio”.
   
“La chiesa non può staccarsi dal mondo del lavoro” ha
sottolineato invece in un passaggio della sua omelia il vescovo
Piemontese, ricordando che “nel territorio sono tante le aziende
in crisi” per le quali sembra esserci “un epilogo sconfortante”.
   
“Pensiamo a Sangemini e Treofan – ha aggiunto -. A tutto il
mondo del lavoro esprimiamo la nostra solidarietà”. (ANSA).
   

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