Perugia – La Giunta regionale dell’Umbria su proposta dell’assessore alla Salute, ha approvato lo schema del Contratto istituzionale di sviluppo (CIS) per l’esecuzione e la realizzazione degli investimenti e il Piano Operativo Regionale, comprensivo degli Action Plan, per un ammontare complessivo di circa 106 milioni di euro.
Il CIS – ha spiegato l’assessore – rappresenta lo strumento di governance del PNRR Missione 6, contenente l’elenco di tutti interventi da attuare.
Nel Piano Operativo e nei relativi Action plan è incluso il cronoprogramma di ogni singola linea di investimento, con i principali step per il completamento degli interventi, nel rispetto delle tempistiche previste.
Nel dettaglio, per la Regione Umbria, le risorse disponibili pari a circa 106 milioni di euro, in aggiunta a quelle stanziate per progetti già in essere, verranno utilizzare per la realizzazione di:
17 Case della Comunità da ristrutturare (24 milioni)
9 Centrali operative territoriali (3 milioni)
5 Ospedali di Comunità (13 milioni)
Digitalizzazione degli ospedali (19 milioni)
Sostituzione di 43 grandi apparecchiature (Risonanze Magnetiche, Tomografi Computerizzati, Mammografi, Ecotomografi, ecc.) per all’incirca 16 milioni di euro.
Aumento di 58 Posti letto per Terapia Intensiva, 62 Posti letto di Terapia Sub-Intensiva e 9 Interventi di ristrutturazione dei percorsi di Pronto soccorso (24 milioni)
Interventi di adeguamento antisismico (28 milioni)
Sviluppo delle competenze tecnico-professionali del personale del Sistema sanitario regionale (1,5 milioni)
Tutto ciò consentirà alla Regione Umbria il raggiungimento della prima Milestone europea, fissata al 31 maggio 2022, per la sottoscrizione del Contratto istituzionale di sviluppo con il Ministero della Salute. Dopo questa fase di avvio e programmazione, diventa fondamentale l’attività di monitoraggio delle attività per garantire il rispetto delle tempistiche previste.