Le nuove pensiline di attesa degli autobus in piazza Vassalli rappresentano un progetto controverso che sta animando il dibattito pubblico a Perugia. Inaugurate a fine 2021, le pensiline sono state progettate dal Comune con l’intento di fornire ombra e riparo ai passeggeri in attesa, grazie ad una struttura in acciaio dal design ispirato a forme naturali. L’illuminazione integrata mira inoltre a rendere la zona più attrattiva e sicura.
I lavori, finanziati nel 2016 dal governo nell’ambito del Bando periferie, ammontano a 2,3 milioni di euro, 280 mila dei quali come cofinanziamento comunale.
Realizzata in acciaio con un design dalle linee ultramoderne ispirate a forme naturali, la pensilina spicca per il forte impatto visivo, quasi a voler simboleggiare l’incontro tra progresso e tradizione che caratterizza l’intervento urbanistico.
Tuttavia, l’imponente struttura metallica ha suscitato perplessità e critiche da parte di alcuni cittadini e associazioni, che la giudicano eccessiva e in contrasto con lo stile elegante e funzionale delle vicine stazioni della metropolitana Minimetrò.
In particolare, si legge tra alcuni commenti “questa massa spropositata di acciaio nega alla radice i raffinati principi che sono alla base del disegno delle stazioni MM”, ritenendo la struttura “un’insensata foresta di metallo” fuori contesto.
Il dibattito è aperto: da un lato l’amministrazione rivendica la validità funzionale e sociale del progetto, dall’altro le critiche pongono l’accento sull’impatto estetico e l’integrazione nel contesto urbano. La discussione stimola una riflessione costruttiva sul difficile equilibrio tra esigenze pratiche e valori estetici nella progettazione degli spazi pubblici in città. Voi Cosa ne pensate?
* Foto dalla Perugia, Umbria, Mondo