Una scultura al centro della rotatoria di via Settevalli, all’intersezione con via Battifoglia nella frazione di Pila. La proposta è dell’associazione Pro Pila e la giunta comunale, su iniziativa dell’assessore Otello Numerini, nella seduta di oggi, 16 marzo, l’ha prontamente accolta.
L’associazione donerà una copia fedele della statua dell’Arringatore, “Aule Metele”, conservata al Museo archeologico di Firenze, che ritrae un personaggio in età matura e vestito di toga exigua. Secondo alcuni documenti storici, tale opera venne ritrovata a Pila nel 1566 ed è divenuta nel tempo il simbolo di questa realtà territoriale, delle sue origini e tradizioni.
La statua, realizzata in resina acrilica per esterni patinata in bronzo, sarà installata su un basamento di cemento armato.
A giudizio dell’amministrazione, “si tratta di un progetto meritorio e da accogliere con favore poiché consente di valorizzare un’area importante della città grazie all’introduzione di un elemento decorativo e di decoro urbano”.