Mentre il mondo è concentrato su quelle che sono le vicende legate alla salita dei contagi, ci sono carabinieri che continuano il loro lavoro alla ricerca di irregolarità e persone truffaldine. Proprio in queste settimane le forze dell’ordine hanno scoperto diversi problemi in Umbria per quanto riguarda lo smaltimento illecito dei rifiuti.
Per questo motivo le segnalazioni sono arrivate in Regione e ci auguriamo che venga fatta una maggior stretta e più controlli nei confronti delle aziende che gestiscono il servizio.
Spoleto e i controlli sui rifiuti
La prima settimana del 2022 si è aperta a Spoleto con dei controlli sui rifiuti aziendali, e alcune ditte che gestiscono lo smaltimento di alcune aziende alimentari non hanno dato esito positivo.
Le bolle di trasporto e quello che realmente era il contenuto del camion non coincidevano. Non sono stati in grado di presentare un giustificativo per questo inconveniente e dunque le forze dell’ordine hanno segnalato quanto accaduto.
Non è la prima volta che in Umbria sorge il problema di rifiuti industriali non gestiti nel modo corretto.
Città di Castello, non tutti i cittadini rispettano l’ambiente
Altra scoperta di questi giorni è stata quella dei carabinieri di Città di Castello, che hanno scovato nelle campagne due uomini della zona con un furgone carico di catrame e rifiuti pericolosi.
I due stavano per svuotare in natura tutto il contenuto del furgone mettendo a rischio gran parte della campagna. Per fortuna le forze dell’ordine sono riusciti a fermarli. Naturalmente sono stato denunciati ed è bene che se ne parli per invitare i cittadini al rispetto delle meravigliose campagne umbre e di tutto il territorio nazionale.