Redazione
07 settembre 2021 15:27






Il 12 settembre scatta la corsa più pazza, inutile e sconclusionata d’Italia. Ovvero la Corsa Cobram, ispirata alla mitica competizione fantoziana.

«Sono ore di ansia a Castiglione per l’incombente e inesorabile Corsa Cobram – affermano gli organizzatori – arrivata alla sua quinta tragica edizione. C’è un misto di attesa e preoccupazione nel centro lacustre per la gara che si dipanerà sul famigerato “circuito della collina”: una prova che viene vissuta con paura dai malcapitati partecipenti, iscritti, “obtorto collo”, dal famigerato Dottor Ing. Gran Mascalzon di Gran Croc. Visconte Cobram, costretti immolarsi in questa pericolosa quanto inutile corsa ciclistica».


La singolare presentazione della quinta edizione della Corsa Cobram del Trasimeno, un evento goliardico a carattere benefico organizzato dall’associazione “Quelli del 65”, che si svolgerà domenica 12 settembre dalle 9: il luogo ideale per i nostalgici delle imprese fantozziane e in generale per gli amanti del ciclismo d’altri tempi. Ma quest’anno c’è la novità del “prequel” di sabato 11. Alle ore 16:30 in collaborazione con la libreria “Libri Parlanti Books & Coffee” arriva lo scrittore e giornalista sportivo toscano Riccardo Lorenzetti che, nella piazzetta della libreria, dialogherà con Monica Fanicchi di sport e mito, parlando naturalmente di ciclismo e Fantozzi ma anche del bel calcio dei tempi passati. I suoi libri narrano storie di sport mettendo in luce l’aspetto umano dei campioni che tutti ricordano. L’incontro di sabato è anche l’antipasto di “Storie di Storia”, rassegna libraria organizzata dal Comune di Castiglione del Lago e da Libri Parlanti ogni novembre, edizione quest’anno dedicata alla letteratura sportiva per introdurre l’anno 2022 che vede Castiglione “Comune Europeo dello Sport”.


La metà del ricavato della Corsa Cobram 2021, dedotte le spese organizzative, sarà quest’anno diviso fra l’AISM Umbria (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e l’associazione culturale “TrasimenoTeatro” che collabora dalla prima edizione all’organizzazione recitando in piccole e divertenti gag ispirate ai films della saga creata dal grande Paolo Villaggio. Quelli del 65 hanno deciso di rendere gratuita la partecipazione ma resta l’obbligo di iscrizione per ragioni assicurative e di tracciamento sanitario. Ci si iscrive al sito dell’associazione https://www.quellidel65.it/ e l’operazione è semplice e rapidissima. Sono già molti gli iscritti che verranno dalla Toscana, da tutta l’Umbria, dalle Marche e anche dalla Romagna. «Il ciclismo è uno sport sano e alla portata di tutti – spiega il terribile Visconte Cobram –, contro la vecchiaia e le malattie, ma soprattutto conferisce grande lucidità ed efficienza sul lavoro». Si parte dal “Giardino degli Ulivi” fra Palazzo della Corgna e la Rocca Medievale con i migliori velocipedi, seguiti e preceduti da motocicli e veicoli d’epoca, con uno strampalato corredo di abbigliamenti “vintage” o di ispirazione fantozziana, che si daranno battaglia sulle strade castiglionesi, fra una salita in sella “alla bersagliera” e la somministrazione della “bomba” energizzante e allucinogena, il varo della nave a cura della Contessa Serbelloni Mazzanti “Viendallago”, l’esilarante tentativo di piantare una tenda al Campeggio Listro, un pranzo di nozze devastato dai ciclisti alla famosa “Trattoria al Curvone” e alla presenza delle massime autorità civili e religiose.


Quest’anno c’è l’obbligo di esibire il Green Pass e l’uso della mascherina durante le soste e per le foto di gruppo: per tutti vale il rispetto dell’ambiente e del codice della strada. Gli organizzatori hanno ingaggiato la Banda di Pozzuolo che suonerà vari brani popolari, in una sorta di concerto itinerante con varie tappe in giro per Castiglione. «Le strade saranno controllate da nostri incaricati abilitati al servizio di staffetta per le corse ciclistiche, questo per garantire la massima sicurezza per grandi e piccoli ciclisti».



Organizzatori della kermesse sono “Quelli del ’65”, un gruppo di amici nato per festeggiare i 50 anni e diventati un’associazione di volontariato, con la missione di aiutare e sostenere progetti nel sociale, per la cultura del territorio e particolarmente attivi nella salvaguardia e nella tutela dell’ambiente, con la recente firma del Patto di Collaborazione per la pulizia dei boschi, siglato insieme a Comune di Castiglione del Lago, Agenzia Forestale Umbra e TSA. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Castiglione del Lago e si avvale della collaborazione della locale Confraternita di Misericordia. 

 









Fonte articolo Perugia Today

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