(UNWEB) Perugia. “Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia sono intervenuti presso un esercizio commerciale, situato in via Palermo, dove era stato segnalato il furto di alcuni prodotti da parte di due giovani – classe 1998 e 1991 – che dopo aver occultato della merce nelle loro borse, avevano tentato di uscire dal negozio senza pagare.
Giunti sul posto, gli operatori hanno preso contatti con il direttore del supermercato che ha riferito di aver notato i due ragazzi aggirarsi con fare sospetto tra gli scaffali. Dopo averli osservati con discrezione, li aveva visti prelevare alcuni articoli dagli scaffali e nasconderli all’interno delle proprie borse e nelle tasche degli abiti.
I giovani, dopo aver pagato parte dei prodotti, avevano tentato di superare i dispositivi antitaccheggio per uscire dal supermercato. Il direttore del negozio, prontamente intervenuto, dopo averli fermati, li aveva invitati a mostrare il contenuto delle loro borse, rinvenendo all’interno prodotti del valore complessivo di circa 160 euro.
Il titolare dell’attività, a quel punto, aveva chiamato il Numero Unico di Emergenza Europeo e chiesto l’intervento della Polizia di Stato.
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, intervenuti sul posto, hanno identificato i due ragazzi e, dopo aver riconsegnato la merce al direttore del supermercato, li hanno accompagnati in Questura per gli accertamenti del caso.
Al termine delle attività di rito, i due giovani sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato in concorso.”
Così, in una nota, la Questura di Perugia