(UNWEB) Perugia. “Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia, durante gli ordinari servizi di controllo del territorio, hanno fermato e denunciato un cittadino straniero – classe 1969 – che sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di arnesi atti allo scasso e ad offendere.
Gli operatori hanno notato il 53enne mentre era intento a passeggiare in via Brunamonti. Essendo noto ai poliziotti per via dei suoi numerosi precedenti di polizia per reati in materia di spaccio, hanno deciso di sottoporlo ad un controllo più approfondito.
Dopo averlo identificato, gli agenti hanno constatato che nei confronti dell’uomo pendevano due provvedimenti di rintraccio per notifica di atti, oltre ad un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Perugia lo scorso 7 marzo.
Sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di due cacciaviti, un taglierino, un bisturi e una tessera sanitaria intestata a un’altra persona. Sentito in merito al possesso, l’uomo non è stato in grado di fornire una motivazione plausibile.
Per questi motivi, il 53enne è stato accompagnato in Questura per le attività di rito, al termine delle quali lo stesso è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di ricettazione, porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, false generalità e inosservanza dell’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale. Gli oggetti, invece, sono stati sottoposti a sequestro.
È stato inoltre messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per l’avvio delle procedure finalizzate a rendere esecutiva la sua espulsione dal territorio nazionale.”
Così, in una nota, la Questura di Perugia.