(UNWEB) Perugia. “Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia, a seguito di una richiesta di intervento da parte di un cittadino, sono intervenuti presso il parcheggio dell’Ospedale “Santa Maria della Misericordia” dove erano stati segnalati due uomini intenti ad armeggiare su un’autovettura per asportarne delle parti meccaniche.
I due equipaggi della Squadra Volante, giunti immediatamente sul posto, vi hanno fatto ingresso da due differenti direzioni, nel tentavo di impedire un’eventuale fuga dei due soggetti attraverso una manovra a tenaglia.
I due, non appena hanno visto le auto della Polizia, sono immediatamente saliti a bordo della propria autovettura tentando di darsi alla fuga a velocità elevata mettendo in atto manovre pericolose.
Mentre una delle due Volanti chiudeva uno dei varchi del parcheggio, l’altra ha dato avvio all’inseguimento del mezzo in fuga. Uno degli operatori, vista la distanza ravvicinata, è uscito immediatamente dalla volante correndo velocemente verso lo sportello del veicolo che cercava di darsi alla fuga, nel tentativo di arrestarne la marcia.
Purtroppo, l’uomo alla guida, attraverso una manovra azzardata, con la quale ha messo in serio pericolo l’incolumità dell’agente, ha controsterzato accelerando ed è andato a collidere frontalmente con un’altra autovettura al cui interno vi erano due donne, le quali, a seguito dell’impatto, sono dovute ricorrere alle cure dei sanitari.
A seguito del violentissimo urto, l’auto inseguita si è ribaltata. Tuttavia, i due uomini sono riusciti a uscire dal veicolo e a darsi alla fuga.
Uno degli agenti ha quindi tentato di inseguirli e dopo un centinaio di metri è riuscito a raggiungere uno dei due; l’altra persona invece ha fatto perdere le proprie tracce.
Avviati tutti gli accertamenti del caso, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Perugia hanno identificato l’uomo – un cittadino straniero nato in Francia, classe 1984 – con precedenti di Polizia specifici per reati contro il patrimonio, in particolare per furti.
Ulteriori controlli hanno consentito di rinvenire, all’interno dell’autovettura, un catalizzatore che è risultato oggetto di furto da un veicolo parcheggiato nell’area ospedaliera. Rinvenuto anche un kit da scasso composto da un frullino con relativi dischi da taglio, un grosso crick, un ceppo di legno utilizzato per sollevare le auto ed altri arnesi.
A quel punto, gli agenti della Squadra Volante hanno provveduto ad accompagnare il 38enne al Pronto Soccorso in quanto, a seguito del ribaltamento del mezzo da lui condotto, accusava dei dolori. Terminata l’assistenza sanitaria, è stato accompagnato presso gli uffici della Questura dove un ulteriore approfondimento a suo carico ha permesso di rilevare che a suo carico vi fossero due “alias”, false dichiarazioni sulla propria identità che il soggetto aveva riferito in precedenti altri controlli di Polizia.
Il 38enne è stato quindi tratto in arresto dalla Squadra Volante per il reato di furto aggravato in concorso su autovettura ed è stato deferito presso l’Autorità Giudiziaria per il reato di possesso di arnesi atti allo scasso.
Gli accertamenti eseguiti sulle parti meccaniche rubate dai soggetti hanno inoltre consentito agli operatori di risalire al proprietario del catalizzatore al fine di procedere con la restituzione.
Con l’ausilio della Polizia Locale di Perugia, che ha provveduto a rilevare l’incidente frontale causato dai soggetti in fuga, le due auto coinvolte nel sinistro sono state rimosse dal parcheggio. Quella con a bordo i due soggetti è stata successivamente sottoposta a sequestro.
Nella mattinata odierna, a seguito di udienza per direttissima l’arresto è stato convalidato.
Proseguono intanto le ricerche degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Perugia per localizzare e identificare l’altro occupante del veicolo datosi alla fuga.”
Così, in una nota, la Questura di Perugia.