“Tutta la sinistra in Comune a
Perugia è contro il Ddl Sicurezza ma più sicurezza non è una
minaccia né un pericolo in quanto senza sicurezza non c’è
libertà”: a dirlo è la consigliera comunale di Fratelli
d’Italia, Margherita Scoccia.

“Le tv nazionali – sostiene Scoccia in una nota – battono
sui problemi della sicurezza nella nostra città. Si è tornato a
parlare di Perugia nella trasmissione Dritto e Rovescio condotta
da Paolo Del Debbio su Rete 4. Il servizio che ci riguardava è
andato in onda dopo il degrado di San Siro e prima della
criminalità alla Magliana. Intanto la sinistra in Comune ha
firmato contro il decreto Sicurezza del governo Meloni. Si sono
detti contrari i gruppi consiliari Partito democratico,
Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, Azione, Anima
Perugia, Perugia per la sanità pubblica e Orchestra per la
Vittoria. Tutti quelli che danno lezioni di sicurezza nella
nostra città tornata al centro delle cronache nazionali. Il
dialogo e l’ascolto sono attività importanti ma non sempre
sufficienti a reprimere gravi condotte criminose”.

“Il campo largo – sottolinea l’esponente di FdI – contesta
l’intero provvedimento impegnando, attraverso un ordine del
giorno di ottobre mai approdato in Consiglio comunale, a
impegnare ‘sindaca è giunta a intervenire presso il Governo e il
Parlamento affinché sia resa pubblica la loro assoluta
contrarietà alle disposizioni contenute nei 38 articoli. Non
gliene va bene neanche uno. Dopo anni di lassismo delle sinistre
nell’affrontare il tema della sicurezza, finalmente il governo
Meloni adotta norme a tutela dei cittadini e fornisce alle forze
dell’ordine strumenti per contrastare l’illegalità”.