La Giunta regionale dell’Umbria,
su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e Trasporti
Enrico Melasecche, ha deciso di affidare a Trenitalia, dal 1
gennaio 2024 fino al 2032, la gestione dei servizi ferroviari
sulla Fcu, finora affidata a Busitalia Sita nord.
“Abbiamo lavorato e ci stiamo impegnando per costruire il
futuro dell’Umbria attraverso il potenziamento e il rilancio
complessivo dei suoi collegamenti su ferro e l’atto approvato
oggi ne è una ulteriore tappa” ha sottolineato lo stesso
Melasecche. “A Trenitalia, che gestirà così la totalità dei
servizi ferroviari nella nostra regione poiché già gestisce le
linee nazionali, tramite contratto decennale che verrà
sottoscritto dall’Agenzia unica regionale per la mobilità e il
trasporto pubblico locale – ha aggiunto -, vengono affidati i
servizi sulla dorsale Terni-Sansepolcro che sta per vivere
finalmente una stagione d’oro: sarà completamente riaperta entro
il 2026, velocizzata e modernizzata e vi circoleranno nove treni
Minuetto ad alimentazione elettrica completamente rinnovati
anche nella loro livrea, con impresse sulle fiancate le bellezze
e il brand dell’Umbria, cuore verde d’Italia”.
Con questa operazione, la Giunta regionale – è detti un suo
comunicato – ha inoltre revisionato il piano economico
finanziario del contratto con Trenitalia nel periodo 2023-2032.
“Di grande importanza gli obiettivi che ci prefiggiamo
nell’ambito del decennio – dice l’assessore -, a partire
dall’introduzione del servizio tutto in modalità elettrica sulla
Fcu, con l’impiego dei quattro Minuetto di proprietà della
Regione dopo il revamping effettuato nelle Omcl di Foligno e di
altri cinque acquisiti da altre Direzioni regionali. Dal 2027,
pertanto, nessun treno diesel percorrerà più la Fcu”.
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