Un uomo e una donna sono stati trovati morti nella loro abitazione di Tuoro sul Trasimeno, in provincia di Perugia. Il corpo di lui era impiccato in giardino, quello di lei nel letto con segni di strangolamento. Indagini in corso.
Un coppia, di età intorno alla sessantina, è stata ritrovata morta a Tuoro sul Trasimeno, in provincia di Perugia, nell’abitazione al primo piano della palazzina in via dei Sette Martiri. Il corpo dell’uomo era impiccato in una rimessa nel giardino. Quello della moglie, invece, era riverso nel letto che condivideva con il marito e presentava evidenti segni di strangolamento. I conoscenti hanno raccontato che si trattava di una relazione molto difficile.
Il ritrovamento dei corpi
Secondo quanto si legge su La Nazione, la casa in cui alloggiavano i due apparteneva a una terza persona e propio il padrone di casa sarebbe stato il primo ad arrivare sulla scena del delitto, dopo essere stato allertato dai vicini, scoprendo il corpo del marito. Avrebbe poi tentato di chiamare la donna, senza ricevere alcuna risposta.
I vigili del fuoco, accorsi sul posto, hanno dovuto forzare la porta dell’abitazione chiusa a doppia mandata. Successivamente sono arrivati anche i sanitari, con automedica e ambulanza del 118, che hanno solo potuto constatare i due decessi. Sul posto il medico legale ha effettuato un primo esame sui corpi, poi trasferiti all’obitorio del Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove verrà eseguita l’autopsia.
La pista dell’omicidio-suicidio
L’ipotesi dell’omicidio-suicidio sarebbe confermata anche dal ritrovamento all’interno della casa di un biglietto, forse lasciato dall’uomo, su cui sono state scritte alcune frasi riferite all’omicidio. Sul caso stanno indagando i carabinieri della stazione di Tuoro diretti dal comandante della compagnia di Città della Pieve, Luca Battistella.
Come precisa il quotidiano locale, resta ancora da chiarire l’ora del decesso. Non è escluso che l’ipotetico omicidio-suicidio possa essere avvenuto anche un giorno prima del ritrovamento dei corpi.