“La sclerosi multipla è una
patologia invisibile e imprevedibile che non deve togliere il
coraggio di vivere una vita all’altezza delle aspettative”: a
dirlo è l’europarlamentare, ricandidata, di Forza Italia
Francesca Peppucci, che ne è affetta, in occasione della
giornata mondiale dedicata alla patologia. “Ricevere una
diagnosi di sclerosi multipla segna un prima e un dopo nella
vita della persona e la gestione di questo avvenimento non è
certamente facile” aggiunge.

   
“Da persona con sclerosi multipla – sottolinea Peppucci in
una nota -, non so ancora se è possibile accettare questa
condizione, so però che con forza è possibile conviverci. Per
questo in occasione della giornata mondiale della sclerosi
multipla mi sento di lanciare un messaggio a tutte le persone
con questa malattia che difficilmente riescono a parlarne: avere
la sclerosi multipla non è una vergogna, non ci caratterizza e
identifica. Ma soprattutto, non dobbiamo mai lasciare alla
sclerosi multipla la possibilità di influenzare le nostre vite.

   
È necessario fare informazione e sensibilizzare la società verso
una patologia che troppo spesso non si conosce o addirittura si
confonde”.

   
“Ad oggi – ricorda ancora l’europarlamentare – ci sono
ancora tante domande sulla sclerosi multipla ed è per questo che
la ricerca svolge un ruolo fondamentale per garantire alle
persone affette da questa patologia risposte adeguate al loro
stato di salute. Ma soprattutto solo tramite la ricerca potremo
un giorno vivere in un mondo libero dalla sclerosi multipla, un
motto di Aism (Associazione italiana sclerosi multipla), punto
di riferimento per chi ha questa patologia. La Sclerosi Multipla
evidenzia la fragilità della persona, ma manifesta la grande
forza della vita e la preziosiziosità di tutto quello che ci
circonda. Lavoriamo insieme per garantire cure adeguate e per
mettere la parola fine a questa patologia”.

   

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Ansa Umbria

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