Ottima partecipazione oggi, sabato 5 marzo, all’inaugurazione della mostra nella Biblioteca Augusta che Perugia dedica a Pier Paolo Pasolini. In coincidenza con il centenario della nascita dell’intellettuale (5 marzo del 1922) prende così il via “Prospettiva Pasolini”, il programma con cui il capoluogo umbro, grazie alla collaborazione tra l’Università degli Studi e l’assessorato alla cultura del Comune, celebra questo importante anniversario fino alla fine di giugno.
Alla mostra allestita nella Biblioteca Augusta e in quella che dall’11 marzo aprirà i battenti nella Biblioteca di San Matteo degli Armeni sarà possibile leggere quanto scritto dal Pasolini editorialista “scomodo” e quanto detto dal Pasolini intervistato da intellettuali come Ferdinando Camon o giornalisti come Furio Colombo (al quale rilasciò l’ultima intervista, poco prima di essere ucciso), con un’aggiunta significativa riguardo ai contatti che legano lo scrittore all’Umbria: l’amicizia con il poeta perugino Sandro Penna, la partecipazione a una importante edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto nella quale conosce Ezra Pound, senza contare lo storico rapporto con la Pro Civitate Christiana di Assisi.
Alle mostre si accompagnerà un ciclo di conferenze volte a indagare i molteplici aspetti dell’attività di Pasolini: dai suoi rapporti con intellettuali e scrittori (Longhi, Moravia, Pound, Penna), alla sua attività di regista caratterizzata da una profonda conoscenza dei classici antichi e medievali, al suo ruolo di opinionista sempre pronto a denunciare il genocidio culturale, antropologico, ambientale della società dei consumi. La prima conferenza, con Francesca Tuscano, è prevista il 16 marzo alla Sala dei Notari.
A queste iniziative si affianca un progetto cinematografico originale di Vittoria Corallo, realizzato con gli studenti dell’Università, che si propone di osservare, alla stregua di quanto fatto da Pasolini con la periferia romana, il quartiere perugino di Ponte San Giovanni, con i suoi luoghi e i suoi abitanti.
Il programma delle iniziative per celebrare il centenario della nascita di Pasolini è stato presentato dall’assessore alla cultura Leonardo Varasano, da Roberto Rettori, delegato del rettore dell’Università degli studi per il settore orientamento, tutorato e divulgazione scientifica e dal professore Carlo Pulsoni, sempre dell’ateneo perugino.