Nella giornata di ieri 15 settembre 2022, il personale del Nucleo Decoro Urbano Fontivegge su segnalazione dei residenti si è recato all’interno del parco della Pescaia ove veniva segnalato un cittadino straniero, in possesso di armi da taglio, che dormiva all’interno di un capanno di fortuna costruito con vegetazione.
Intervenuti sul posto, gli agenti accertavano la presenza di un cittadino extracomunitario privo di documenti identificativi e irregolare sul territorio italiano, che deteneva coltelli e altri oggetti atti ad offendere, sostanza stupefacente a fini di spaccio, telefoni e documenti di provenienza delittuosa.
Invitato a seguire il personale presso la locale questura per gli adempimenti di rito, lo straniero spintonava gli agenti e si dava alla fuga, interrotta dal personale della locale Questura, appartenete al Nucleo del Centro che si trovava nel parco per altro servizio.
Condotto in Questura, da accertamenti espletati emergeva che il soggetto, di nazionalità tunisina classe 1983, risultava gravato da numerosi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, reati contro la persona e il patrimonio, nonché da una condanna per omicidio con pena espiata di anni 14 di detenzione in carcere.
Dopo le formalità di rito lo straniero veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, ricettazione di oggetti di provenienza delittuosa e detenzione di oggetti atti ad offendere.
La sostanza stupefacente e i coltelli venivano sottoposti a sequestro penale.
Uno dei telefoni rinvenuti è stato restituito al legittimo proprietario e l’area è stata ripulita grazie all’intervento degli operatori della Gesenu, intervenuti sul posto.