METEO SINO AL 16 SETTEMBRE 2021, ANALISI ATTUALE E PREVISIONE
L’Italia è divisa in due, con prevalenza di meteo stabile al Nord ed un’insidiosa circolazione instabile che invece domina al Sud e su parte delle regioni centrali. Questo guasto deriva dall’intrusione di un piccolo vortice depressionario che, sospinto da aria marcatamente instabile, sta ora transitando dal Tirreno verso il Mar Ionio.
Ne derivano rovesci e temporali localmente di forte intensità, con anche associati locali nubifragi. Il mare ancora caldo contribuisce ad elargire tanta energia al pur piccolo sistema depressionario. Nella giornata di domenica le condizioni meteo tenderanno a migliorare, grazie allo spostamento del vortice verso la zona dell’Egeo e dei Balcani.
SUD ITALIA ALLE PRESE CON TEMPORALI ANCHE FORTI
Le regioni meridionali vedranno ulteriori precipitazioni anche diffuse, purtroppo a tratti anche violente ed abbondanti. Il rischio di fenomeni temporaleschi intensi, pericolosi per la capacità di persistere a lungo sulle medesime zone, deriva anche dalla lenta evoluzione del vortice, che solo a piccoli passi tende a spostarsi verso est.
Quest’area ciclonica è direttamente alimentata dal calore del mare e potrà pertanto mantenere tutta la sua energia, con la genesi di un’attività convettiva localmente importante che potrà sfogarsi anche sulle zone di terraferma, colpendo pesantemente anzitutto le aree costiere. La presenza d’aria calda tutto attorno in atmosfera è un altro fattore che contribuisce ad esaltare l’instabilità.
ARRIVA L’ANTICICLONE AFRICANO
Il meteo instabile non durerà a lungo, con miglioramento già nel corso della domenica dopo iniziali piogge e temporali che investiranno le aree ioniche e la Sicilia. Il vortice di bassa pressione andrà a traslare verso l’Egeo e sull’Italia rimonterà un campo anticiclonico di matrice subtropicale che determinerà meteo ovunque stabile e temperature sopra media tipicamente estiva.
Questa figura di alta pressione verrà infatti supportata da un richiamo d’aria calda di matrice nord-africana. Ci sarà una vera e propria fiammata d’estate, con temperature che sulle Isole Maggiori potrebbero sfiorare o raggiungere i 35 gradi, complice lo scirocco. Non si tratterà però di una stabilità anticiclonica duratura, con un graduale peggioramento verso metà settimana.
PEGGIORAMENTO DI METÀ MESE, CON DINAMICA AUTUNNALE
Il caldo africano dei primi giorni della settimana verrà innescato dal graduale approssimarsi di una depressione in approfondimento sull’Atlantico, a ridosso della Penisola Iberica. Un fronte perturbato si porterà verso l’Italia tra mercoledì e giovedì, coinvolgendo principalmente il Centro-Nord, con le prime vere piogge di stampo autunnale.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Nella seconda metà della settimana non è escluso lo scontro sull’Italia fra la saccatura atlantica e l’anticiclone africano, con quest’ultimo non intenzionato a cedere facilmente. Non è escluso che tale situazione favorisce maltempo ed eventuali fenomeni localmente violenti sulle aree tirreniche e sul Nord Italia.