E’ l’Umbria la regione nella quale è più alta l’aspettativa di vita.
Il dato emerge dall’aggiornamento fornito da Istat sulla speranza di vita alla nascita. Un dato fortemente influenzato dalla pandemia che, di fatto, ha diminuito l’aspettativa di vita in tutte le regioni, soprattutto in Lombardia dove è diminuita di 2 anni e 4 mesi, il doppio della media nazionale. Bergamo e Cremona le provincie più colpite. A Bergamo, in media, l’aspettativa di vita per maschi e femmine è diminuita di 4 anni e 3 mesi, a Cremona, per i maschi è diminuita di 4 anni e 6 mesi.
L’Umbria, come dicevamo, è balzata in testa a questa graduatoria.
Per le donne l’aspettativa di vita alla nascita è di 85 anni e 6 mesi (6 mesi in meno rispetto alla rilevazione del 2019).
Per gli uomini l’aspettativa di vita alla nascita è di 81 anni e 1 mese (9 mesi in meno rispetto alla rilevazione del 2019).
NELLE DUE PROVINCE
A Perugia l’aspettativa di vita alla nascita per le donne è di 86 anni, a Terni è di 85 anni.
Per gli uomini l’aspettativa di vita alla nascita è di 81 anni e 4 mesi a Perugia e di 80 anni e 8 mesi a Terni