Perugia 28(UNWEB) Perugia. “Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia, a seguito di una chiamata pervenuta al Numero Unico di Emergenza Europeo, sono intervenuti presso un’abitazione situata in una frazione di Perugia dove era stata segnalata un’animata lite fra un uomo e la compagna.


A richiedere l’intervento della Polizia di Stato è stata la donna, preoccupata per l’atteggiamento aggressivo del compagno – in stato di ebbrezza – con il quale aveva litigato per motivi economici.

Giunti sul posto, gli agenti della Squadra Volante hanno preso contatti con la richiedente che ha riferito di essersi allontanata dall’abitazione insieme al figlio dopo aver discusso con il compagno e alcuni parenti. La donna ha spiegato che la discussione era sempre rimasta su un piano verbale e senza contatti fisici.

Gli operatori, dopo averla tranquillizzata, hanno informato la donna delle proprie facoltà di legge e della possibilità di rivolgersi ad apposite strutture specializzate come i Centri antiviolenza.

Dopo aver constatato che non necessitava dell’intervento dei sanitari, gli operatori hanno provveduto a verificare l’eventuale detenzione di armi, controllo che ha avuto esito negativo.

Successivamente, gli agenti hanno accompagnato la ragazza – che nel frattempo aveva espresso l’intenzione di allontanarsi dall’abitazione – a recuperare alcuni effetti personali per poter trascorrere la notte presso un conoscente.

Al termine dell’intervento, gli operatori hanno inserito nell’applicativo interforze SCUDO, le informazioni dell’intervento. Il software di supporto alla gestione delle attività di “pronto intervento” è di fondamentale importanza nell’ambito della prevenzione e del contrasto dei fenomeni connessi alle violenze domestiche o di genere. L’applicativo, destinato agli operatori delle Forze dell’Ordine impegnati nei servizi di controllo del territorio, integra i sistemi operativi multimediali e informativi già in uso alle Forze di Polizia consentendo di evidenziare i precedenti interventi degli equipaggi nei confronti di vittime di lite, o violenza, anche nei casi in cui non sia stata proposta denuncia o querela.” 

COsì, in una nota, la Questura di Perugia. 

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