Redazione
21 giugno 2021 20:39
Al San Francesco ci pensa Palazzo Donini, tramite Sviluppumbria. L’assemblea dei soci della Sase, la società che gestisce l’aeroporto di Perugia, ha approvato all’unanimità il bilancio 2020 che riporta un negativo di 1.599.509 euro “conseguenza della pandemia Covid-19”. Approvato, sempre all’unanimità, il piano di rilancio e risanamento
dell’aeroporto.
La Regione, mette nero su bianco la Sase in una nota ufficiale, “attraverso il suo braccio operativo Sviluppumbria SpA, ha anticipato la copertura totale delle perdite ed ha interamente sottoscritto la ricostituzione del capitale sociale anche per conto degli attuali soci, fermo restando il diritto di opzione da esercitare entro il 30 settembre 2021. Il Comune di Assisi, il Comune di Bastia, Il Comune di Perugia hanno già espresso, in assemblea, la volontà di partecipare al ripiano delle perdite ed esercitare il diritto di opzione per la propria quota mentre la Camera di Commercio di Perugia e Terni entro il massimo del 10%”.
Per Adriana Galgano, presidente di Blu, “oggi all’Assemblea della Sase abbiamo visto una Umbria fiduciosa nel futuro e nel suo Aeroporto: l’Aeroporto è stato ricapitalizzato con il significativo apporto della Regione attraverso Sviluppumbria e i Comuni di Perugia e di Assisi hanno dichiarato la volontà di mantenere le proprie quote. E anche la Camera di Commercio che ha scelto di rimanere nell’azionariato. Siamo felici e orgogliosi per questo risultato che getta le basi per una fase nuova dello sviluppo della nostra amata Umbria. Daremo il nostro contributo per individuare un partner di settore che porti competenze e risorse e anche per ragionare di una successiva eventuale quotazione in Borsa. Sarebbe bello che tutti gli Umbri e non solo potessero sostenere il proprio aeroporto”.