Perugia .”Il personale della Polizia di Stato di Perugia, a seguito di chiamata al numero di emergenza, è intervenuto presso un supermercato nella zona di Olmo per la presenza di un uomo sorpreso dai vigilantes mentre cercava di allontanarsi dall’attività dopo aver sottratto alcuni prodotti.
Gli agenti, giunti sul posto, hanno identificato l’uomo, un tunisino classe 1988, irregolare sul territorio nazionale e con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, in materia di stupefacenti e di immigrazione.
Sentiti dagli operatori, i vigilantes hanno riferito di aver notato il 34enne intento ad armeggiare con le scatole di alcuni articoli per la cura della persona. Insospettiti, avevano monitorato l’uomo a distanza. Dopo essere entrato in bagno, era infatti uscito senza avere con sé i prodotti. Avvicinatosi alla cassa, dopo aver pagato una bottiglietta d’acqua, nel tentare di allontanarsi aveva fatto scattare l’allarme antitaccheggio.
I vigilantes, a quel punto, con non poche difficoltà, lo hanno fermato e hanno chiesto l’intervento della Polizia di Stato. Sottoposto a controllo dagli agenti, l’uomo è stato trovato in possesso di diversi articoli per la cura della persona, occultati sotto il giubbotto.
Nel corso dell’attività, uno dei due addetti alla sicurezza ha riferito agli agenti di aver riconosciuto il 34enne come l’autore di una rapina impropria, commessa il 10 marzo scorso, avvenuta nel supermercato. Il vigilantes ha raccontato che in quell’occasione, dopo essere scappato dal supermercato senza pagare la merce, aveva minacciato l’addetto alla sicurezza con un coltello. Il 34enne si era poi dato alla fuga facendo perdere le sue tracce.
Considerati anche i precedenti, gli agenti hanno tratto in arresto il 34enne per il reato di tentata rapina impropria e denunciato per l’episodio avvenuto il 10 marzo.
Su disposizione del P.M. è stato accompagnato dagli agenti presso la Casa Circondariale di Capanne Perugia.”
Così, in una nota, la Questura di Perugia.