Umbertide. “La campagna di prevenzione “Vacanze sicure” della Polizia di Stato contro i furti in abitazione e le truffe agli anziani, promossa dalla Questura di Perugia, ha fatto tappa mercoledì sera presso il Centro socio-culturale San Francesco di Umbertide.
Nel corso dell’incontro – promosso dalla Questura di Perugia – sono state illustrate da parte del vicedirigente del Commissariato della Polizia di Stato di Città di Castello, Dario Lemmi e dal sostituto commissario Maurizio Antonelli alcune buone pratiche per evitare di rimanere vittime di episodi spiacevoli durante l’estate. Erano presenti all’incontro il presidente della I Commissione Consiliare del Comune di Umbertide che ha portato il saluto e il ringraziamento dell’Amministrazione Comunale e il comandante della Polizia Locale, Gabriele Tacchia.
Uno dei suggerimenti principali è quello di portare un telefono cellulare per le emergenze e una volta per strada di chiudere la borsa evitando di mostrare oggetti preziosi. Una volta partiti il consiglio è quello di chiudere gli infissi e di serrare le porte sempre con più mandate. Non bisogna lasciare le chiavi di casa sotto lo zerbino o in luoghi esterni all’abitazione o lasciare oggetti preziosi, chiavi di casa o portafogli in mostra su mensole o mobili all’ingresso dell’abitazione.
Se al rientro in casa viene scoperto che c’è stato un furto e ci si accorge che la serratura è stata manomessa o che la porta è socchiusa non bisogna entrare subito e deve essere immediatamente chiamate le Forze di Polizia componendo il 1 1 2 (Numero di emergenza Unico Europeo) al fine di presentare una denuncia dettagliata.
Se viene avvistato un veicolo in sosta da giorni o aggirarsi con fare sospetto deve essere annotato il numero di targa e darne comunicazione alle Forze di Polizia. In caso di prolungata assenza da casa fai ritirare la posta da qualcuno. Attenzione anche ai social: il caricamento di foto e video nel corso della vacanza possono indurre i malviventi a tentare furti in abitazione.
Vista l’importanza che riveste l’iniziativa, è stata presa in considerazione la possibilità di replicare l’incontro nel periodo autunnale.”
Così, in una nota, la Questura di Perugia.