“Sono soddisfatto dell’esito del primo tavolo di lavoro sulla sanità del territorio, svoltosi ieri, in cui si è parlato dell’ospedale di Assisi e del suo potenziamento, insieme ai sindaci e ai loro delegati dei Comuni di Assisi, Bastia, Bettona, Cannara e Valfabbrica”.

Lo dichiara Stefano Pastorelli, capogruppo della Lega all’Assemblea legislativa dell’Umbria, ringraziando “della presenza i primi cittadini e la vicepresidente dell’Assemblea, Paola Fioroni. Ringrazio inoltre della disponibilità dimostrata il Direttore regionale salute e welfare dell’Umbria, Massimo Braganti, insieme al quale abbiamo affrontato tematiche fondamentali inerenti la sanità del territorio e il nosocomio assisano. Un confronto partecipato, dal quale è emersa la preoccupazione comprensibile dei sindaci dopo due anni di pandemia e la loro richiesta legittima di un ritorno all’attività ospedaliera pre covid”.

“In questo senso – evidenzia Pastorelli – sono positive le rassicurazioni dei vertici sanitari sulla volontà della Regione Umbria di lavorare affinché non solo vengano ripristinati tutti i servizi sanitari esistenti, ma si proceda ad un potenziamento delle strutture e delle professionalità e ad un’implementazione dei servizi al cittadino, attraverso la disponibilità di fondi regionali e del PNRR, come tra l’altro annunciato dall’assessore Coletto ed evidenziato da una mia mozione approvata in sede di Assemblea legislativa. Auspico sia stata questa solo la prima di una serie di iniziative utili a impostare un dibattito serio, in grado di inviare ai cittadini dei messaggi basati sulla realtà dei fatti e non solo su visioni politiche differenti. Dispiace – conclude Stefano Pastorelli – non essere stato invitato all’evento organizzato per il 5 marzo dal Comitato creato dalla sinistra assisana. Prendo atto con rammarico che la volontà mia e della Lega Umbria di avviare un percorso di confronto costruttivo per il bene dei cittadini tra vari attori e forze politiche diverse, non appartiene a tutti”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *