(ufficio stampa) – A Terni l’inflazione tocca livelli record: nel mese di febbraio sale a +5,5%. La spinta è data principalmente dalla crescita dei prezzi dei carburanti, del costo di elettricità, gas e gasolio per riscaldamento che hanno raggiunto valori nettamente superiori rispetto a febbraio 2021 con rincari nel caso dell’energia elettrica quasi del 90%.
I Servizi statistici del comune di Terni hanno diffuso il bollettino di febbraio.
Rincari generalizzati elevati anche per gli alimentari: frutta, pane e prodotti a base di cereali, pasta, carne. In particolare il pane in città è aumentato in media del 7% in un solo mese, il prezzo della pasta continua a crescere ed ha raggiunto +22,8% rispetto a febbraio 2021 e la farina costa quasi il 10% in più rispetto ad un anno fa.
I Servizi statistici comunali precisano che i dati si riferiscono ai prezzi rilevati nel mese di febbraio prima dello scoppio del conflitto in Ucraina.