(UNWEB) Terni. L’impianto di una protesi ortopedica è attualmente, anche grazie al miglioramento delle tecniche chirurgiche e anestesiologiche, la scelta primaria per controllare il dolore articolare e restituire mobilità e funzione alle articolazioni in soggetti con patologie degenerative o post traumatiche. Una possibile complicanza dell’impianto protesico e la complicanza infettiva, pur avendo una bassa incidenza, è una condizione che pone significativi problemi diagnostici, terapeutici, gestionali e di spesa sanitaria.
È questo l’argomento dell’evento formativo del 15 ottobre, promosso dalla Prof.ssa Maria Bruna Pasticci, direttrice della S.C, di Malattie infettive dell’A.O. Santa Maria di Terni e dal Dr. Sandro Latini Direttore f.f della S.C, di Ortopedia e Traumatologia dell’A.O. Santa Maria di Terni.
L’obbiettivo dell’incontro sarà quello di esaminare i più recenti aspetti di diagnosi e di terapia delle infezioni artro-protesiche, e di valutare protocolli gestionali del paziente con il coinvolgimento di una rete sanitaria che prevede specialisti di varie discipline ma anche operatori sanitari non ospedalieri che si possono trovare nella necessità di gestire ferite chirurgiche e terapie antibiotiche parenterali domiciliari.
I relatori sono figure di rilevanza nazionale ed internazionale che metteranno a disposizione le loro conoscenze su questo argomento.
Il convegno, dal titolo: “Infezioni artro-protesiche: aspetti innovativi e prospettive future”, rivolto ad una pluralità di figure professionali, si svolgerà presso la sala congressi ARPA Umbria, Via Carlo Alberto dalla Chiesa, 32- 05100 Terni, dalle ore 8:00 alle ore 14:30, con il patrocinio dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Terni, dell’USL Umbria 2, dell’Università degli studi di Perugia, della Regione Umbria e del Comune di Terni.