Si è tenuta nel pomeriggio di sabato 8 ottobre l’inaugurazione ufficiale dell’edizione 2022 dei “Baracconi”. Nella tradizionale area di Pian di Massiano, da sempre destinata ad ospitare il luna park, hanno trovato spazio 124 attrazioni, tra cui anche il tanto atteso “tagadà”, che torna a far divertire i perugini dopo la sospensione dovuta alle restrizioni per il covid.

Nell’area del luna park saranno presenti anche 16 stand di cibo: quattro padiglioni gastronomici, dieci tra banchi dolci e banchi semi e due banchi crepes.

I baracconi rimarranno a Perugia fino al 6 novembre (salvo proroga di una settimana) con i seguenti orari: tutti i giorni dalle 15 alle 24; nei festivi anche la mattina dalle 10 alle 13 circa.

Ad inaugurare le attrazioni sono stati l’assessore alla sicurezza del Comune di Perugia Luca Merli, la vice comandante della polizia locale Antonella Vitali ed il rappresentante dei giostrai Vincenzo La Scala con la partecipazione della filarmonica e delle majorettes di Magione.

“Bentornati” – ha esordito l’assessore Luca Merli rivolgendosi a giostrai e perugini – a nome di tutta l’Amministrazione comunale. Finalmente dopo due anni di restrizioni, dovute alla pandemia, torniamo a goderci i nostri baracconi. Questo, infatti, rappresenta un momento che i perugini sentono in modo particolare, perché è una tradizionale per la città. Oggi mi sento di ringraziare tutti gli operatori presenti per i sacrifici che hanno dovuto compiere negli ultimi due anni, essendo stata la loro una delle categorie più colpite dalla situazione-covid. Mi auguro, quindi, che i cittadini, frequentando con entusiasmo il luna park, possano ricompensare la vostra passione ed il vostro impegno”.

Vincenzo La Scala, a nome dei giostrai, ha detto che tutti gli operatori in questo mese di presenza in città si sentono veramente cittadini di Perugia e cercano di portare un po’ di sano divertimento. La Scala ha poi voluto ringraziare l’Amministrazione per il sostegno garantito agli operatori, visto che c’è sempre stata anche nei momenti più difficili.

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