Perugia 29(UNWEB) Perugia. “Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia, a seguito di una chiamata pervenuta presso il Numero Unico di Emergenza Europeo, sono intervenuti in un’abitazione in via Petrarca dove era stata segnalata un’animata lite fra un uomo e la compagna.


La donna, una cittadina della Moldavia, sentita dagli operatori, ha riferito che la lite era nata perché il marito era solito giocare alle slot-machine, sperperando denaro e sottraendolo alle spese familiari.
I poliziotti hanno quindi sentito l’uomo, anch’esso cittadino straniero, il quale ha riferito di giocare saltuariamente delle piccole somme, senza però compromettere il sostentamento della famiglia.
L’uomo ha poi riferito che, in uno scatto d’ira, aveva danneggiato alcuni quadri per poi uscire dall’appartamento per fare due passi e tranquillizzarsi un po’.
Gli agenti, dopo essersi sincerati che non vi era stata alcuna aggressione fisica, hanno invitato l’uomo a tenere una condotta più contenuta in futuro
Al termine dell’intervento, gli operatori hanno inserito nell’applicativo interforze SCUDO, le informazioni dell’intervento. Il software di supporto alla gestione delle attività di “pronto intervento” è di fondamentale importanza nell’ambito della prevenzione e del contrasto dei fenomeni connessi alle violenze domestiche o di genere. L’applicativo, destinato agli operatori delle Forze dell’Ordine impegnati nei servizi di controllo del territorio, integra i sistemi operativi multimediali e informativi già in uso alle Forze di Polizia consentendo di evidenziare i precedenti interventi degli equipaggi nei confronti di vittime di lite, o violenza, anche nei casi in cui non sia stata proposta denuncia o querela.”

Così, in una nota, la Questura di Perugia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *