foto Presindente Sindaco Assessore e Prete(UNWEB) Gubbio. Arriva la terza Casa dell’acqua nel comune di Gubbio: dopo via Beniamino Ubaldi e Padule, quella  inaugurata stamani a Mocaiana dai vertici di Umbra Acque e dall’amministrazione comunale, va ad  aggiungersi alle altre 66 strutture installate in tutta la provincia di Perugia a partire dal 2011. Il taglio  del nastro è avvenuto alla presenza del presidente, Filippo Calabrese e di Andrea Vitali,  responsabile gestione operativa. Con loro il sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati, il vice e  assessore all’Ambiente, Alessia Tasso e don Francesco Menichetti che ha benedetto l’impianto. 


Negli ultimi tre anni grazie alle Fonti Urbane sono stati erogati in Umbria quasi 26 milioni di litri di  acqua, evitando la produzione di 15mila bottiglie di plastica al giorno, con oltre 4 milioni di tonnellate  di anidride carbonica non immessa nell’ambiente. “In particolare dal 2020 al 2022 – ha affermato  Calabrese che ha portato ai presenti anche il saluto dell’amministratrice delegata, Tiziana Buonfiglio  – la Casa dell’acqua di Gubbio ha erogato oltre 660.000 litri di acqua naturale e frizzante,  risparmiando la produzione di 18mila bottiglie di plastica, evitando l’immissione di 66 tonnellate di  CO2 pari alla quantità catturata da oltre 4.424 alberi. Quella della Fonte Urbana è acqua buona e  ‘sicura’ – ha aggiunto -, poiché una volta al mese la preleviamo e facciamo le analisi per verificare  che tutti i parametri siano conformi alla legge”. 

Nella struttura è anche presente il Qr Code grazie al quale si può scaricare l’app Waidy e  geolocalizzare la Fonte più vicina ed avere ogni informazione sulla qualità dell’acqua erogata. 

Il sindaco Stirati ha ricordato che “è stata fatta una scelta precisa sull’installazione delle Fonti urbane  a Gubbio: una in città e le altre due a est e ovest del territorio, per poter soddisfare i cittadini di tutte  le zone. Con Umbra Acque – ha continuato – il rapporto è ottimo e di questo ringrazio l’Ad e il  presidente: non a caso stiamo facendo investimenti importanti che la comunità attendeva da 40  anni”. “Questa è un’iniziativa che punta a migliorare la qualità della vita dei cittadini e dell’ambiente  – ha sottolineato l’assessore Tasso – e la testimonianza è data anche dal fatto che questa Fonte e 

quella di Padule si trovano proprio vicine alle scuole, per cercare di sensibilizzare sul tema anche i  bambini”. 

Umbra Acque ricorda che le chiavette ricaricabili da utilizzare per prelevare l’acqua, sono disponibili  alla panetteria-pasticceria ‘Mocaiana’ che si trova a pochi metri dall’impianto. La società ribadisce  inoltre che questa Fonte è covid-free: l’erogazione dell’acqua infatti, avviene passando la mano  davanti ad un lettore ottico senza la necessità di premere pulsanti. Inoltre è presente un pannello  informativo che illustra le caratteristiche dell’acqua erogata e dei relativi benefici ambientali. Il  pannello informativo fornisce inoltre anche informazioni sul Servizio Idrico (interruzioni  programmate, rotture e altro). 

.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *