Si amplia ad altri nove Comuni il protocollo d’intesa per la realizzazione di un percorso ciclo-turistico permanente che colleghi Perugia e Assisi. La proposta era stata avanzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “Francesco nei Sentieri” e in prima battuta erano stati coinvolti il Comune di Perugia in qualità di capofila e quelli di Assisi, Bettona, Bevagna, Cannara, Castiglione del Lago, Corciano, Gubbio, Lisciano Niccone, Magione, Montone, Passignano sul Trasimeno, Spello, Tuoro sul Trasimeno, Umbertide e Valfabbrica che avevano sottoscritto uno specifico protocollo d’intesa il 30 novembre del 2021. Ora altri nove Comuni, cioè Bastia Umbra, Città della Pieve, Costacciaro, Paciano, Panicale, Pietralunga, Scheggia e Pascelupo, Sigillo e Torgiano, hanno aderito al protocollo d’intesa aggiungendosi ai 16 originari. Il nuovo documento aggiornato, di durata triennale eventualmente rinnovabile, è stato sottoscritto nel corso della mattinata del 28 aprile dai rappresentanti degli enti coinvolti nel corso di un incontro svoltosi nella sala Loi di palazzo dei Priori.
Nel dettaglio l’Asd “Francesco nei Sentieri” intende realizzare, a propria cura e spese, un percorso ciclo-turistico permanente che tocchi Perugia e Assisi, nonché una serie di località minori e borghi storici e con diramazioni che consentano di raggiungere e collegare molti tra i principali comuni umbri.
Il percorso è frutto di un lungo lavoro di ricerca, peraltro sperimentato nel corso delle cinque edizioni della omonima manifestazione cicloturistica d’epoca, svoltasi ogni anno dal 2016 con il supporto e il patrocinio del Comune di Perugia. L’itinerario ciclo-turistico si presta anche a fungere da infrastruttura di collegamento con le zone ad alta attrattività turistica del Senese, del lago Trasimeno e dell’Alta Val Tiberina e da “via di penetrazione” nei comprensori dei comuni interessati.
La Asd, che ha recentemente ottenuto un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, in sinergia con i Comuni attraversati dal percorso e senza oneri a carico di tali enti, si propone di arricchirlo – ed eventualmente svilupparlo – con segnaletica stradale e informativa, personalizzazioni di arredo e piccole diramazioni allo scopo di rendere accessibili ulteriori proposte culturali, storiche, architettoniche, paesaggistiche o di integrare e collegare percorsi sportivi già esistenti.