La Giunta regionale, nella sua ultima seduta, su proposta dell’assessore regionale alle politiche abitative, ha approvato gli interventi da realizzare nell’ambito del Programma integrato di edilizia residenziale previsto dalla Delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) n. 127 del 22 dicembre 2017.
“La riprogrammazione di queste risorse – ha affermato l’assessore – punta l’attenzione sulla necessità di adeguamento dal punto di vista sia strutturale che energetico del patrimonio edilizio; la finalità del Programma consiste nel dare risposte coerenti alle nuove dinamiche sociali, demografiche ed economiche che caratterizzano l’attuale disagio abitativo causato dalla insufficiente offerta di alloggi”.
Si prevede l’utilizzo per la Regione Umbria di risorse ministeriali pari a 3.200.379,50 euro, da destinare ai Comuni di Perugia e Terni, in quanto località che vedono la presenza di una importante tensione abitativa, per realizzare alloggi da destinare alla locazione, dando precedenza ad interventi di recupero edilizio e interventi di acquisto e recupero, al fine di favorire la rigenerazione delle aree urbane.
L’intervento nel Comune di Terni prevede il recupero di un edificio di proprietà del Comune, situato in via San Nicandro, vicinissimo al centro. L’immobile, attualmente in stato di abbandono, potrà essere ammesso a beneficiare di finanziamento al fine del completamento del recupero edilizio. “Una iniziativa importante – ha sottolineato l’assessore – che intende dare una risposta concreta alla urgente necessità di alloggi, con conseguente miglioramento della qualità della vita di 6 famiglie, coniugato con una operazione moderna di rigenerazione urbana, in piena linea con l’esigenza di sostenibilità ad impatto e consumo di suolo zero”.
L’intervento nel Comune di Perugia, situato località Balanzano, è in posizione centrale e ben servita, con elevate finiture e standard realizzativi. Si tratta di un complesso di due edifici per un totale di 32 alloggi in fase di completamento. Si prevede l’acquisto da parte di ATER delle due palazzine, e del completamento della Palazzina 1 per un totale di 16 alloggi, per la quale restano modeste lavorazioni di finitura, oltre la riqualificazione della zona esterna della lottizzazione che comprende in totale quattro edifici.
I due interventi verranno realizzati dall’ATER regionale che cofinanzierà in parte con risorse proprie le risorse ministeriali.