Sono ritenuti coinvolti nel furto
di un ciclomotore nella zona di Fontivegge, a Perugia, due
tunisini per i quali al termine di indagini della squadra mobile
il gip ha emesso un’ordinanza cautelare per furto aggravato. Di
di custodia in carcere per un venticinquenne e dell’obbligo di
presentazione alla polizia giudiziaria per il connazionale di
20.
I fatti contestati agli indagati risalgono al 26 agosto
quando il personale della mobile notava un soggetto risultato
già inquisito più volte in passato di origine tunisina spingere
un motociclo in via Settevalli poi parcheggiato in piazza
Vassalli. Gli agenti hanno accertato che l’uomo era seguito da
un connazionale che si guardava continuamente in torno. Dopo
avere accertato che il mezzo era stato rubato poco prima – si
ricostruisce in una nota della procura – la polizia ha visto i
due tunisini, insieme ad altri connazionali, e uno di questi
saliva sul ciclomotore. Il personale della squadra mobile è
intervenuto ma i due stranieri che avevano avuto in precedenza
il possesso della moto, si davano alla fuga facendo perdere le
loro tracce.
I due fermati sono stati invece denunciati, oltre che per il
reato di ricettazione anche perché trovati in possesso di
coltelli.
Le successive attività d’indagine svolte dalla squadra mobile
hanno consentito di identificare i presunti autori materiali del
furto e in base alle indagini il gip di Perugia, ritenendo
sussistenti i gravi indizi di
colpevolezza, ha emesso per uno la misura della custodia
cautelare in carcere e per l’altro l’obbligo di presentazione
quotidiana alla polizia giudiziaria.
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