Sarà l’autopsia a chiarire le cause della morte di un uomo di settant’anni di San Venanzo, deceduto la scorsa settimana all’ospedale della Media valle del Tevere di Todi. Gli accertamenti serviranno soprattutto a chiarire se – così come denunciato dai familiari dell’anziano – i quarantacinque minuti di attesa al pronto soccorso della struttura sanitaria, abbiano avuto o meno un peso sul successivo decesso.
Del caso si sta occupando la procura della Repubblica di Spoleto – competente per territorio – che ha iscritto nel registro degli indagati un medico e un’infermiera dell’ospedale di Todi.
Secondo la denuncia presentata dai familiari dell’anziano, l’uomo avrebbe atteso dunque quasi un’ora prima di essere sottoposto alle necessarie cure. Un tempo che, secondo la denuncia sarebbe stato fatale.
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Un aspetto questo su cui dovrà dunque fare luce l’inchiesta per chiarire se davvero ci siano stati dei ritardi e se, al contrario, quell’intervento poteva essere effettuato in tempi più rapidi.