Nella cornice del Comando Legione Carabinieri Umbria, a Perugia, si sono svolti i festeggiamenti del 207/o anniversario della Fondazione dell’Arma.
Alla presenza del prefetto Armando Gradone, dell’ispettore regionale dell’Associazione nazionale carabinieri, del Cobar (Comitato di base per la rappresentanza militare) e nel rispetto delle misure anti-Covid, il generale di brigata Antonio Bandiera, ha rivolto un commosso saluto a tutti i caduti dell’Arma ed in special modo ai colleghi umbri morti nell’ultimo anno (il tenente Alberto Bazzurri, comandante sezione operativa del Norm di Foligno e il brigadiere capo Fiorenzo Meccariello addetto alla centrale operativa della Compagnia di Assisi).
“L’Arma umbra, cui il capo di Stato Maggiore della Difesa ha concesso un encomio solenne per il contributo a sostegno dei cittadini e a salvaguardia della salute – ha ricordato il generale Bandiera – già dall’inizio della pandemia ha dimostrato un enorme sforzo organizzativo riuscendo da subito a distribuire a tutti i propri militari idonei dispositivi di protezione; tutto ciò, unito all’encomiabile impegno di ogni carabiniere, ha permesso sul piano operativo di procedere per il 77% del totale dei delitti commessi e di contribuire al calo del 38% in tema di reati contro il patrimonio ad assicurare alla giustizia nei soli primi mesi dell’anno, in tema di contrasto allo spaccio di stupefacenti, 105 persone e sequestrare oltre 278 chilogrammi di varie droghe“.
Il generale – riferisce una nota dell’Arma – ha ricordato la creazione di un punto vaccinale anti Covid 19 presso il Comando Regione, che ha permesso, tra l’altro, di vaccinare completamente tutto il personale richiedente in tempi brevissimi, le varie iniziative a supporto delle fasce più deboli (ad esempio gli aiuti alle persone anziane per il ritiro della pensione, per le procedure di prenotazione ai vaccini o l’aiuto nel fare la spesa); un vero e proprio “modello Umbria” per il controllo su strada del trasporto di rifiuti che è diventato un esempio per tutte le altre regioni.
Il generale Bandiera ha poi voluto espressamente ringraziare per l’impegno i 94 comandanti di Stazione ed ha consegnato encomi a 33 militari.