Redazione
06 settembre 2021 21:03
Cala l’aspettativa di vita in tutta Italia, che passa dagli 83,2 anni del 2019 agli 82 del 2020 (si passa da 81,1 a 79,5 anni per gli uomini e da 85,4 a 84,4 anni per le donne). A dirlo è l’aggiornamento annuale degli indicatori del benessere per le 107 province e città metropolitane della Penisola pubblicato dall’Istat.
Un report che fotografa l’impatto del coronavirus sul Paese, come dimostra il calo molto più marcato registrato dalla Lombardia che nel 2020 è stata la regione maggiormente colpita dall’epidemia: due anni e tre mesi di aspettativa in meno (da 83,6 a 81,3). In generale il Centro e il Sud tengono meglio rispetto al Nord.
In Umbria in particolare si registra un calo inferiore rispetto alla media nazionale: si passa dagli 84 anni del 2019 agli 83,3 anni del 2020 (da 84,4 a 83,6 nella provincia di Perugia; da 83,5 a 82,9 in quella di Terni). Diminuzione dell’aspettativa maggiore per gli uomini con una media che passa da 82 a 81,1 (da 82,4 a 81,4 nel perugino e da 81,3 a 80,8 nel ternano) mentre per le donne si scende dall’86,2 del 2019 all’85,6 del 2020 (da 86,5 a 86 nella provincia di Perugia e da 85,7 a 85 in quella di Terni).