Ministra si rivolge a comunità internazionale durante W20 Assisi
(ANSA) – ASSISI (PERUGIA), 07 SET – “Il pensiero alle donne
afgane è costante e c’è una responsabilità di tutta la comunità
internazionale che abbiamo voluto interpretare anche durante il
G20 dove, anche grazie alla sollecitazione del presidente
Draghi, la questione afgana e i diritti delle donne sono stati
posti come un tema di dibattito e di condivisione”: così la
ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti,
parlando con i giornalisti a margine dell’incontro del W20 ad
Assisi.
“La responsabilità di tutelare i diritti fondamentali, anche di
garantire i diritti di cittadinanza che sono stati conquistati
dalle donne – ha detto la ministra -, è un dovere per tutta la
comunità internazionale, in particolare, certamente, anche per i
Paesi del G20 ma io penso al contesto europeo. L’Italia su
questo è impegnata in prima linea”.
“Oggi la questione delle donne afgane, che stanno resistendo –
ha detto Bonetti durante il suo intervento -, chiede la nostra
responsabilità ed è chiaro che nessuno può voltare lo sguardo
dall’altra parte. Il nostro dovere storico, quello di cui
renderemo conto, è fermare lo sguardo, allungare la mano e
costruire percorsi di salvezza e di tutela dei diritti
fondamentali ma anche di promozione di una cittadinanza che
venga riconosciuta in tutti i contesti”. (ANSA).
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